Le 5 Migliori Serie Tv Crime uscite nell’ultimo periodo

Non sapete cosa guardare in streaming e temete di perdere ore per trovare la vostra prossima serie da vedere? Non preoccupatevi: ci pensiamo noi. Oggi, infatti, ci avventuriamo tra le migliori serie tv crime uscite nell'ultimo periodo. Troverete quindi cinque opere che meritano, a nostro parere, un'attenzione diversa. Con un imperativo: cercare di accontentare tutti voi, per quanto possibile. La selezione, allora, mira a individuare tipologie diverse per target differenti, in modo da darvi l'opportunità di trovare il titolo che faccia al caso vostro. Detto questo, possiamo procedere. Le 5 migliori serie tv crime uscite nell'ultimo periodo Task Credits: HBO Disponibile su Sky e Now. Stagioni: 1. Puntate: 7. Trama - Un agente FBI guida una task force per fermare una scia di rapine che rischia di degenerare in una guerra tra gang. Un motivo per guardarla - Una delle miniserie più interessanti dell’ultimo periodo. “Un crime ad alta tensione, con una suspense da brividi. Seguirai con il fiato sospeso i poliziotti (guidati da Mark Ruffalo) e i criminali. Ma soprattutto, non potrai non preoccuparti per il bambino rapito”. Così Stephen King ha accolto con grande entusiasmo una delle migliori serie tv crime dell'ultimo periodo: Task. Ideata da Brad Ingelsby, ha un'impronta che riconduce immediatamente a Mare of Easttown, anch'essa firmata da lui: il nostro percorso alla scoperta delle eclettiche sfumature del genere, infatti, ci porta all'interno di un racconto intimista e malinconico, ideale per chi cerca una variazione sul tema più lenta, riflessiva e votata alla definizione delle conseguenze del crime, più che il suo sviluppo action. I personaggi tormentati e l'impatto che gli eventi hanno sulle loro vite private finiscono per fagocitare tutto il resto: è una declinazione tridimensionale del crime che parla agli spettatori del suo tempo e le coinvolge in un racconto ibridato. Un racconto valorizzato soprattutto dalle interpretazioni eccezionali di Mark Ruffalo e Tom Pelphrey, quest'ultimo già ammirato in Ozark. Qualcuno si è spinto oltre e l'ha addirittura associata a True Detective, ma il paragone rischia di essere improprio da molti punti di vista: resta, in ogni caso, la focalizzazione intensa sulle vicende umane dei soggetti coinvolti. Nella classifica delle migliori miniserie del 2025, Task avrà sicuramente un ruolo da protagonista assoluto. Tulsa King Credits: Paramount+ Disponibile su Paramount+. Stagioni: 3. Puntate: 20. Trama - Un boss mafioso torna libero dopo molti anni di carcere: troverà un mondo completamente diverso. Un motivo per guardarla - Sylvester Stallone sì, ma anche il cast di supporto: è diventata nel tempo una serie sempre più corale. Lo sappiamo: non è la prima volta che la menzioniamo all'interno delle selezioni del nostro format settimanali. Ne avevamo già parlato anche a proposito delle migliori serie tv uscite su Paramount+ nell'ultimo periodo, ma in questo caso ci concentriamo su un aspetto differente: la volontà di destrutturare e allo stesso tempo tenere fede al genere crime. Tulsa King, d'altronde, è un crime che crime è fino a un certo punto, e proprio per questo è interessante menzionarla qui: se da un lato si immerge in dinamiche più canoniche da mob series, un po' al confine tra la lunga tradizione del filone e le sfumature più ironiche del Guy Ritchie di turno, dall'altra sfrutta il potenziale eclettico di Stallone nei modi più disparati, rendendo pressoché impossibile ogni potenziale catalogazione. Tulsa King non è una comedy, ma sa essere una delle serie tv più divertenti in circolazione. Non è nemmeno un drama, ma ha i suoi momenti: sa colpire duramente e sa farlo all’improvviso, quando meno te lo aspetti. Sa essere anche un buon crime, ma nemmeno questa sarebbe una definizione del tutto centrata. Ha dentro i codici del genere, ma li tratta come una cornice da piegare al proprio ritmo, più che come un dogma da rispettare. Insomma, non si capisce mai cosa voglia essere: non fino in fondo, almeno. Un limite? No, affatto: al contrario, è il suo pregio principale. Come dimostrano le selezioni per questa lista, il crime può essere tantissime cose diverse: una macrocategoria che contiene sfumature pressoché infinite in cui convivono serie tv profondamente diverse. Monster: The Ed Gein Story Credits: Netflix Disponibile su Netflix Stagioni: 1. Puntate: 8. Trama - L’inquietante storia del serial killer Ed Gein: una rivisitazione necessaria, anche se romanzata. Un motivo per guardarla - Charlie Hunnam, eccezionale. "Diciamolo chiaramente: se volete conoscere la storia reale di Ed Gein, questa non è la serie che fa per voi. Monster – the Ed Gein Story, infatti, è più un viaggio nella mente del serial killer più famoso d’America che una serie biografica. Decisamente troppe, infatti, sono le licenze poetiche che si prende la serie". Così la nostra Giulia Zennaro ha messo subito i puntini sulle i all'interno della sua recensione, evidenziando i punti di forza della serie al di là della sua attinenza alla realtà dei fatti. Un chiarimento necessario, visto che la serie concentra l'attenzione in particolare sull’indagine dei meccanismi che muovono le sue perversioni: in tal senso, la serie è impeccabile. Anche se impeccabile non è, nella sua globalità: la terza stagione di Monster, infatti, trae la sua forza principale dall'interpretazione eccezionale di Charlie Hunnam. Lo storico Jax Teller di Sons of Anarchy. reduce da alcuni passaggi sfortunati della carriera, si è rimesso in gioco con una delle prove più complesse che si possono proporre a un attore: la sua era una scommessa con ampi margini di rischio. Risultato? Charlie Hunnam ha mostrato l'essenza più inquietante di Ed Gein con una prestazione recitativa viscerale e senza filtri, in cui l'anima e il corpo del personaggio emergono con una forza rarissima. Una buona serie da sette assume così un valore completamente diverso, e non era scontato. La menzioniamo tra le migliori serie tv crime dell'ultimo periodo con un elogio particolare del suo protagonista: l'auspicio è che abbia fugato i dubbi di chiunque avesse ancora delle perplessità sul suo valore. High Potential Credits: ABC Disponibile su Disney+ Stagioni: 2. Puntate: 20. Trama - Una donna delle pulizie dall’alto quoziente intellettivo sfrutta finalmente il suo alto potenziale dando una mano alla polizia per le indagini più complesse. Un motivo per guardarla - Kaitlin Olson sembra essere nata per interpretare questo ruolo. Come abbiamo evidenziato più volte, uno degli obiettivi di questo articolo è di evidenziare quanto possano essere differenti tra loro le concezioni del genere crime. Inevitabile, di conseguenza, inserire almeno un procedurale più classico. Un procedurale molto ben fatto che si poggia sulle certezze del genere e si proietta in avanti col carisma di una protagonista particolare, molto diversa dai detective a cui siamo abituati. Stiamo parlando di High Potential, efficace produzione generalista della ABC: se da una parte offre una visione confortevole a un pubblico alla ricerca di qualcosa di tradizionale da guardare senza troppo impegno, dall'altra emerge grazie a una donna che spicca per autenticità. Geniale sì, ma prima di tutto umana. Arrivata alla seconda stagione, High Potential sta crescendo con una personalità non scontata: dopo il successo della prima stagione, infatti, si temeva che la serie potesse calare dopo aver perso l'effetto novità. Niente di più sbagliato: la S2 consolida i punti di forza e amplia gli orizzonti con una maggiore valorizzazione del cast globale, al di là dell'indubbia centralità della miglior Kaitlin Olson mai vista in tv. High Potential è un crime sì, ma anche una comedy: al contrario di Tulsa King, però, è più catalogabile tra questi due binari, mostrando come il rinnovamento televisivo non debba passare necessariamente attraverso rivoluzioni radicali. Uno dei migliori crime dell'ultimo periodo: di questo passo, lo sarà a lungo. Il Mostro Credits: Netflix Disponibile su Netflix. Stagioni: 1. Puntate: 4. Trama - Una chiave di lettura innovativa sulle tragiche vicende del Mostro di Firenze. Un motivo per guardarla - Stefano Sollima è una garanzia assoluta di qualità. A un certo punto, è diventata addirittura la serie tv più vista al mondo su Netflix. Un risultato eccezionale per una serie tv italiana, inedito: c'è chi si era avvicinato all'obiettivo come La Legge di Lidia Poët , ma in quel caso si era parlato di un secondo posto tra le serie tv non in lingua inglese. In questo caso, invece, è un primo posto assoluto tra le serie tv d'ogni lingua. Il riconoscimento del pubblico certifica la bontà del progetto ambizioso di Stefano Sollima, un autore che non ha certo bisogno di presentazioni: è una delle migliori espressioni del nostro movimento televisivo e cinematografico, da diversi anni a questa parte. Un autore che non punta mai al massimo risultato col minimo sforzo: al contrario, esprime una visione eclettica e coraggiosa in tutte le sue opere, ricercando sempre una chiave personale per raccontare le sue storie. Il Mostro non fa eccezione: Sollima sfugge alla tentazione di dar vita a un true crime più tradizionale e rifugge allo stesso tempo ogni forma di morbosità, riprendendo il caso del Mostro di Firenze con un approccio sui generis, psicologicamente impeccabile e distante da superflue spettacolarizzazioni. Qualcuno potrebbe rimanere deluso, ma Sollima non cerca mai l'immediatezza: è nella complessità dello storytelling che emerge davvero il suo valore. Il pubblico, evidentemente, non è allineato in toto sulle logiche algoritmiche dell'era televisiva contemporanea: c'è chi cerca ancora dei prodotti da prestige tv, e a quanto pare sono tanti. Meritatissima, allora, la menzione tra le migliori serie tv crime uscite nell'ultimo periodo.

Le 5 Migliori Serie Tv Crime uscite nell’ultimo periodo

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