4) L’Estate nei tuoi Occhi 3

È stata davvero l’estate de L’Estate nei Tuoi Occhi 3, e non per la pertinenza del titolo. Fino alla seconda stagione, nonostante gli ottimi risultati, la febbre per il riadattamento firmato Jenny Han non era ancora esplosa del tutto. Ma quest’estate, con l’ultima stagione, tutto è cambiato. Con i suoi undici episodi – di cui almeno dieci trascorsi tra le lacrime – L’Estate nei Tuoi Occhi 3 è diventata una delle Serie Tv più viste e più discusse dell’anno. Teorie, schieramenti, dibattiti infiniti tra Team Jeremiah e Team Conrad: tutto ci ha tenuti incollati allo schermo da luglio fino alla fine di settembre. E il successo è stato tale che pub di tutto il mondo hanno deciso di proiettare il gran finale mentre intanto veniva annunciato il film conclusivo.
Insomma, L’Estate nei Tuoi Occhi 3 è stato un vero e proprio evento generazionale. Una Serie Tv che, grazie alla sua distribuzione settimanale, è riuscita a riportarci indietro nel tempo facendoci rivivere le emozioni dei primi anni 2000, quando una sola puntata bastava per alimentare teorie e discussioni per un’intera settimana. Tutte con un unico obiettivo: ottenere una risposta definitiva. La scelta di Belly. Il nome che avrebbe sancito la fine di una diatriba durata tre stagioni, che però ha sempre avuto un unico vincitore: Conrad Fisher, uno dei personaggi più amati, citati e celebrati del 2025, divenuto un autentico punto di riferimento per la nuova era del teen drama.
Ed è proprio questo ciò che è stato L’Estate nei Tuoi Occhi 3: un nuovo faro per il genere, una produzione capace di unire milioni di spettatori di ogni età e provenienza sotto un solo, condiviso desiderio: vedere Conrad Fisher ricevere una gioia. E sì, ce l’abbiamo fatta. Una conclusione emozionante e simbolica, che merita a pieno titolo di aprire le porte del podio delle Migliori Serie Tv Amazon Prime Video.
3) The Girlfriend

Due prospettive. Due visioni opposte. Da una parte quella più crudele, dall’altra la stessa e identica cosa. E quindi, chi è davvero la vittima? Forse nessuno. Sono questi i presupposti narrativi di The Girlfriend, la miniserie targata Amazon Prime Video con Olivia Cooke e Robin Wright, qui una contro l’altra in una storia che intreccia punti di vista e percezioni, suggerendoci un’unica, sconvolgente verità: qui è tutta terra bruciata. Il limite, il pudore, la razionalità, il buon senso. Nulla di tutto questo sopravvive, e proprio per questa ragione ogni cosa oltrepassa il confine, dando vita a una narrazione in cui, episodio dopo episodio, si toccano vette senza ritorno.
Al centro della storia c’è Laura, una donna in carriera, da sempre ferocemente protettiva nei confronti del figlio, da poco fidanzato. La ragazza, Cherry, è ambigua, silenziosa, a tratti irritante e ostentatamente sicura di sé. Non convince Laura: ha qualcosa che non torna, sembra la ragazza sbagliata. Fin dal primo incontro si insinuano dubbi, sospetti, piccoli dispetti, pettegolezzi.
Che cosa nasconde? Chi è davvero? Sono queste le domande che iniziano a tormentare lo spettatore durante i primi venti minuti dell’episodio, fino a quando The Girlfriend non ribalta la prospettiva, mostrandoci la versione dei fatti secondo Cherry. A quel punto tutto si confonde: Laura non è più come la ricordavamo, e anche quando lo sguardo torna a cambiare, le cose non coincidono più con la nostra memoria. E allora, cosa si cela dietro tutto questo? Forse un’unica certezza: ognuno custodisce la propria verità, e le prospettive plasmando le storie, ridefiniscono ciò che siamo.
Ossessione. Caos. Controllo. The Girlfriend è uno dei thriller più adrenalinici e magnetici dell’ultima stagione di Amazon Prime Video, e il suo posto sul podio è assolutamente meritato.






