2) Street Food: Asia
Un’altra scommessa di Netflix è stata quella di puntare sulla conoscenza di culture culinarie esotiche come accade con la docuserie Street Food, creata da David Gelb e Brian McGinn, che durante il suo itinerario realizza filmati e interviste in diverse parti del mondo. Questa volta siamo in Asia, dall’India al Giappone, dalla Corea del Sud alla Thailandia passando per l’Indonesia.
La conoscenza di un posto passa attraverso il cibo, soprattutto quello “di strada” molto più calato nelle tradizioni ataviche di un Paese. I lenti e meticolosi passaggi che si celano dietro alla preparazione di ogni pasto e i racconti delle vite di chi tutti i giorni prepara quei cibi sono preziosi materiali d’archivio che restituiscono non solo il mondo della cucina e del cibo, ma anche la quotidianità di queste popolazioni, il loro modo di vivere e la loro cultura.
Street Food: Asia celebra i valori fondanti della tradizione asiatica come l’importanza che il cibo e la sua realizzazione hanno nel rinsaldamento dei legami familiari e delle generazioni che hanno conservato queste ricette tramandandole sino ai giorni nostri.
3) Rotten
Rotten, prodotta da Zero Point Zero, è tra le docuserie Netflix che più hanno attirato l’attenzione del pubblico.
Il titolo, in italiano “marcio”, è eloquente: argomento principale degli episodi delle due stagioni presenti nel catalogo è il controverso processo che consente il rifornimento alimentare mondiale.
Ogni narrazione si sofferma sull’analisi di un prodotto alimentare specifico, ad esempio avocado, miele e latte, al fine di ricostruire attraverso interviste e reportage i meccanismi che agiscono dietro la loro produzione e distribuzione. Essi, spesso, sono oggetto di cause penali che coinvolgono le grandi aziende multinazionali, impegnate ad oscurare e fagocitare le piccole realtà locali.
Rotten intraprende un’intensa campagna di sensibilizzazione rivolta a ogni consumatore che vive ignorando l’esistenza di uno scenario fatto di frodi, furti e traffici illeciti che è necessario smascherare e contrastare per poter innescare un rivoluzionario e salvifico atto etico di salvaguardia della sostenibilità ambientale e alimentare.
