9. Finale Silo 1

Il finale della prima stagione di Silo è un esempio magistrale di come il mondo post-apocalittico possa ancora sorprendere. E infatti merita un posto d’onore tra le migliori Serie Tv di genere post-apocalittico degli ultimi dieci anni. Dopo una stagione di indagini, tensioni interne e segreti soffocanti, Juliette viene costretta ad affrontare l’esterno — letteralmente. Viene espulsa dal silo, in quella che dovrebbe essere una condanna a morte.
Ma qui arriva il colpo di scena. Mentre cammina nel paesaggio apparentemente rigoglioso e naturale, si rende conto che è tutta una simulazione: la visiera del casco le mostra una realtà fittizia. In realtà, il mondo esterno è desolato, distrutto. E ancora più sconvolgente è la rivelazione successiva: ci sono altri silos, sparsi all’orizzonte. Il suo non era l’unico. Non sono soli.
Uno dei cliffhanger nelle Serie Tv più potente di sempre, perché amplia radicalmente l’universo della serie. Non si tratta solo di fuggire da una dittatura, ma di capire il funzionamento di un sistema molto più grande e potenzialmente molto più oscuro. La domanda che ci si pone subito è: chi controlla tutto questo? E perché?
L’ultima inquadratura, con Juliette che osserva l’orizzonte costellato da altri silos, è da pelle d’oca. È un finale che cambia il tono stesso della serie, trasformandola da distopia claustrofobica a saga di sopravvivenza globale. E il bello, si intuisce, deve ancora arrivare.







