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9 Serie Tv fantasy e fantascientifiche con un world-building incredibile

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Alcune serie tv riescono a distinguersi non solo per la scrittura o la recitazione, ma per la straordinaria capacità di costruire mondi. Mondi vivi, complessi e stratificati: universi narrativi così dettagliati da sembrare totalmente reali. Il world-building è una delle componenti più affascinanti del genere fantasy e fantascientifico, che può trasformare una storia in un’esperienza immersiva. Ognuna delle serie tv che elenchiamo qui ci trascina in un mondo tanto diverso quanto credibile, e sono state rese indimenticabili dalle straordinarie ambientazioni. Infatti, le serie tv fantasy e fantascientifiche sono tra quelle che hanno le migliori ambientazioni nel panorama televisivo.

Ecco, dunque, quali sono le migliori ambientazioni delle serie tv.

1. The Witcher

Basata sulla saga letteraria di Andrzej Sapkowski, The Witcher è un esempio lampante di world-building stratificato e avvincente. Il continente in cui si svolgono le vicende non è solo uno sfondo narrativo, ma è un’entità popolata da regni in conflitto, magie arcane e mostri terrificanti. Il protagonista è Geralt di Rivia, uno strigo, ossia un cacciatore di mostri. Nella serie, la sua esistenza solitaria si intreccia inesorabilmente con il destino di Cirilla, giovane principessa, e la potente maga Yennefer. Questa serie Netflix (potete recuperarla qui) ci catapulta in un mondo medievaleggiante segnata da guerre, razzismi, antiche profezie e magie selvagge. Le linee temporali frammentate delle prime stagioni richiedono attenzione, ma servono a costruire con cura un mondo dove ogni scelta politica o personale ha ripercussioni profonde.

Ciò che rende il world-building di The Witcher così potente è l’attenzione al dettaglio. Dalle leggi che regolano la magia, alle tradizioni culturali di ogni popolo, fino alle creature ispirate al folklore slavo. L’universo di Geralt è cupo, ambiguo e incredibilmente realistico nella sua fantasia, in cui il concetto di “bene” e “male” è spesso sfumato. Il risultato è un mondo che continua a espandersi episodio dopo episodio.

2. Fondazione

Fondazione

Ispirata all’omonima saga di Isaac Asimov, Fondazione è l’ambiziosa serie targata Apple TV+ che porta in scena una delle visioni più maestose della fantascienza classica. Al centro della narrazione c’è Hari Seldon, matematico geniale che sviluppa la “psicostoria”, una scienza capace di prevedere, tramite calcoli statistici su larga scala, il futuro delle civiltà. Seldon prevede la caduta dell’Impero Galattico, un’enorme struttura che domina migliaia di pianeti, e la successiva discesa in una lunga epoca di oscurità e barbarie. Per ridurre questo periodo di caos, propone la creazione di una “Fondazione”, un’enclave di scienziati incaricati di preservare il sapere umano e guidare il futuro dell’umanità. Il world-building della serie è straordinario: si passa da pianeti desertici a mondi oceanici, da città utopiche a colonie religiose, ognuna con culture, estetiche e ideologie differenti. L’Impero stesso, con i suoi tre regnanti (Fratello Alba, Giorno e Tramonto), rappresenta un’interpretazione originale del potere ereditario.

Fondazione riesce a trasmettere la vastità del tempo e dello spazio, ponendo domande profonde su fede, scienza e libero arbitrio. Un universo che rientra in piena regola tra le migliori ambientazioni delle serie tv.

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