Da sempre siamo stati abituati a fruire del prodotto finito, davvero pochi appassionati si sono informati su ciò che ha comportato girare determinate scene e in quali condizioni. Eppure, numerosi stagioni di diverse serie tv, tra queste anche la nota Game of Thrones, si sono trovate a dover affrontare intoppi davvero difficili che hanno rallentato di tanti mesi la loro messa in onda.
Si va dalle condizioni meteo ad attori che hanno letteralmente abbandonato il cast senza particolare preavviso, lasciando gli autori a sostituzioni difficili e trovandosi spesso a dover giustificare tali scelte a spettatori poco soddisfatti. Nonostante ciò, tutto è bene quel che finisce bene e se oggi siamo qui a parlarne è perché alla fine la stagione è andata in onda.
Da Game of Thrones a The Crown, ecco 5 stagioni che ne hanno passate di tutti i colori
1) Outer Banks
Partiamo dall’ultima approdata su Netflix, molti non sanno che l’amatissima Outer Banks tra la seconda e la terza stagione ha avuto non pochi problemi. Se anche voi vi siete accorti del repentino crollo della sceneggiatura, sempre più assurda e poco coinvolgente, questo potrebbe essere dovuto a una gravissima accusa che è stata rivolta ai suoi creatori, che sono corsi evidentemente ai ripari.
Nel 2020, infatti è stata presentata una denuncia di plagio contro gli autori e i produttori della serie, distribuita sulla piattaforma Netflix. La denuncia è stata presentata dalla scrittrice K.W. Jeter, che ha affermato che la serie ha plagiato la sua trilogia di libri “The Asheville Trilogy”, pubblicata negli anni ’90.
Nonostante gli autori abbiano fermamente negato i fatti, le similitudini sono davvero tantissime e potrebbe essere proprio a causa di questo motivo che la trama della terza stagione è apparsa così differente dalle precedenti.
2) Game Of Thrones
Ci sono stati diversi intoppi durante le riprese di Game of Thrones, una delle serie televisive più famose e di successo degli ultimi anni. Il problema principale, tuttavia, sarebbe riconducibili alla penultima stagione a causa di pessime condizioni meteo.
Molte scene di Game of Thrones, infatti, sono state girate in esterni, in particolare in Islanda, Irlanda del Nord e Croazia. Queste però sono state spesso ostacolate da condizioni climatiche avverse, come tempeste di neve, venti forti e pioggia incessante.
Anche le stagioni precedenti non sono proprio filate lisce come l’olio, infatti, diversi membri del cast e della troupe hanno subito infortuni, alcuni dei quali abbastanza gravi. Ad esempio, l’attore Nikolaj Coster-Waldau, che interpreta Jaime Lannister, si è rotto il naso durante una scena di combattimento, mentre l’attrice Emilia Clarke, che interpreta Daenerys Targaryen, ha avuto un’emorragia cerebrale durante le riprese.
3) House of Cards
Non solo Game of Thrones e Outer Banks
Durante la produzione di House of Cards, ci sono stati alcuni intoppi e controversie che hanno attirato l’attenzione dei media. Uno dei più significativi è stato l’abbandono del protagonista Kevin Spacey, dopo le accuse di molestie sessuali da parte di vari uomini.
Nell’ottobre 2017, Anthony Rapp ha accusato pubblicamente Kevin Spacey di averlo molestato sessualmente quando era ancora minorenne. Dopo questa accusa, altre persone hanno accusato l’attore di molestie sessuali. A seguito di queste rivelazioni, Netflix ha annunciato che House of Cards sarebbe stata cancellata alla fine della sesta stagione, e ha sospeso immediatamente la produzione della serie.
In seguito, la produzione è ripresa, ma senza Spacey, il che ha richiesto una riorganizzazione degli script. La sesta stagione della serie ha quindi visto Robin Wright nel ruolo di protagonista.
4) The Walking Dead
Anche The Walking Dead ne ha passate di cotte e di crude, anche se il problema principale riguarderebbero alcuni licenziamenti sul set e abbandono del cast da parte di attori importanti ai fini della trama.
Partiamo dal licenziamento di Frank Darabont, il creatore e il produttore esecutivo della serie, licenziato dalla produzione durante la produzione della seconda stagione. Il motivo ufficiale del licenziamento non è mai stato rivelato, ma ci sono state voci riguardo a conflitti con la rete e con alcuni membri del cast.
Inoltre, durante la produzione della stagione 8, anche l’attore principale Chandler Riggs, che interpretava Carl Grimes, è stato improvvisamente licenziato dalla serie. Questo ha portato a una grande reazione da parte dei fan, in quanto Carl era un personaggio molto amato nella serie.
5) The Crown
Anche in The Crown ci sono stati diversi intoppi. Uno dei principali, come molti ricorderanno, è stato quando l’attrice Claire Foy, che interpretava la Regina Elisabetta II nelle prime due stagioni, è stata pagata meno rispetto al suo co-protagonista maschile, Matt Smith, che interpretava il Principe Filippo.
Questo è stato oggetto di molte critiche, poiché la Foy era chiaramente la protagonista della serie e il personaggio principale. Tuttavia, la produzione ha poi annunciato che avrebbe corretto l’errore e che gli attori sarebbero stati pagati in modo equo. Ovviamente ci sono stati grandi problemi di recast (per seguire l’invecchiamento dei protagonisti) e infine i problemi e le discussioni relative alla rappresentazione della famiglia reale.
