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Serie TV - Hall of Series » RECENSIONI » The Vampire Diaries passa dalla scelta di Bonnie alla storia di Sybil

The Vampire Diaries passa dalla scelta di Bonnie alla storia di Sybil

Le avventure di The Vampire Diaries non si fermano, e quindi noi proseguiamo con la puntata 8×04, andata in onda giusto la scorsa settimana. E questa volta, vediamo una puntata incentrata solo ed esclusivamente sulla nostra Sybil! Cioè, magari non solo ed esclusivamente su di lei, ma di certo fa da motore portante di quasi tutte le vicende.

Sybil

Come abbiamo visto, ora che è stata catturata è il momento di far parlare la sirena più cattiva che si sia mai vista, e come si può cominciare la storia se non con un flashback? Viene presentato Arcadius, ovvero il primo sensitivo della storia, che per questa sua capacità viene ucciso in un rogo. In effetti andare a dire ad una persona che senti i suoi pensieri non sempre è un modo per attaccare bottone. Al di là di questo, scopriremo che giusto un secondo prima di morire, Arcadius non solo riesce a leggere tutti i pensieri cattivi e crudeli delle persone che lo stanno condannando, ma preso dalla rabbia crea una specie di mondo a parte, in cui manderà tutte quelle anime crudeli e spietati. Insomma, la religione si fa da parte di fronte al nuovo creatore dell’inferno. 

Veniamo però alla parte interessante, ovvero la storia vera e propria di Sybil la sirena stronza. E’ lei infatti a raccontare la sua storia, rinchiusa in una cella dell’Armeria, sottoposta ad interrogatorio da Stefan e Alaric.
In ogni caso, sembra che Sybil fosse dotata dello stesso dono di Arcadius, e per questo motivo viene mandata in un’isola deserta. Leggere la mente era davvero un tratto poco interessante, nonostante fossero passati anni da Arcadius. Nella stessa isola deserta si trova un’altra bambina, con lo stesso dono di Sybil. Impossibile non stringere legami, quando si è solo in due in un’isola deserta. Ecco perchè il legame tra le due ragazzine cresce, tanto da farle sentire addirittura sorelle.

Sybil

Una faccia così innocente… Peccato che poi diventi estremamente inquietante! In qualche modo le due fanciulle devono sopravvivere, e non sempre ciò che l’isola offre può bastare al loro sostentamento, quindi ecco come risolvere il problema: quando una nave passa di là, loro la richiamano a riva (le sentono perfettamente, non a caso sono le sorelle sirene) e rubano le provviste.
Si, certo. Rubano le provviste. Una storia credibilissima, no? Bene, è un sollievo vedere che non ha convinto neanche voi! Non mangiano le provviste, ma gli uomini stessi. A dirla tutta è proprio la ragazza che sta sull’isola da più tempo ad adottare questo sistema. Sybil inizialmente ne resta all’oscuro, ma appena si rende conto di sto che stanno facendo, prova talmente tanto odio e ribrezzo verso sè stessa da buttarsi da una scogliera, cercando di uccidersi. Se solo ci fosse riuscita ci saremmo risparmiati alcune scene pietose… E invece niente, neanche stavolta mi danno una gioia. Non solo Sybil sopravvive, ma la sua sorellina per salvarla fa un patto con lo stesso Arcadius. Da dove è venuto fuori? Questo non ci è dato saperlo. Sappiate solo che il patto consiste nel dare l’immortalità e la giovinezza eterna alle due sirene. Loro devono mangiare carne umana per mantenere questo loro status, e mandano ad Arcadius le anime delle loro vittime, ovvero le anime malvagie. Se non altro ora torna tutto, incluso il fatto che originariamente Enzo e Damon uccidessero solo persone che avevano fatto qualcosa di terribile in vita. 

Ad ogni modo, ora sappiamo che le sirene sono due. Quello che non sappiamo è chi sia la seconda. Inizialmente si sperava che fosse morta, invece no, proprio per niente! È ancora viva, e sembra stia collaborando con Sybil. Noi però riusciamo a scoprire chi è solo quando Alaric è stato rinchiuso nel passaggio tra le rocce dove prima si trovava Sybil, e Stefan viene messo fuori gioco da Georgie. Giuro che se non mi fossi fatta spoiler e  non avessi saputo la verità, avrei creduto al cento per cento che l’altra sirena fosse Georgie, quando l’ho vista arrivare. Invece no, ci hanno fregato di nuovo! L’altra sirena è… Rullo di tamburi… Seline!

Sybil

E niente, questa da qualunque parte la giri resta brutta, ma proprio brutta. Sybil non mi piace, ma vedo che per alcuni fan ha un certo fascino, quindi ve la posso anche passare. Seline invece proprio no! E comunque, visto che è diventata inquietantissima? Ciò che ci resta da capire, ora, è perchè c’è questo morboso attaccamento delle sirene alle figlie di Alaric… Mah. 
In ogni caso, ora Stefan ha visto la verità, potrà finalmente ricordarsi cos’è successo… E invece no! Ancora una volta l’ennesima presa per il sedere. Risvegliato dalla visione di Sybil, Stefan ha totalmente dimenticato chi sia l’altra sirena esistente. Julie Plec è la regina del mai un gioia o è una mia impressione?

In tutta questa storia vediamo un tratto interessante, ovvero la ricorrenza della domanda che Sybil fa a Stefan: quale sorella sei? Dopo quaranta minuti passati senza una risposta, Stefan ammette la verità: probabilmente lui rappresenta entrambe le sorelle, sia perchè odiava l’idea di essere un vampiro e di nutrirsi di sangue umano, sia perchè in un certo senso ha obbligato Damon a diventare come lui dopo la trasformazione di Katherine. Da qualunque parte la si guardi, in ogni caso, sembra che non ci sia via di scampo: stando alle parole di Sybil, entrambi i fratelli sono condannati. Damon sembra già esseri reso conto di questo, ed è proprio per l’assaggio di inferno che ha avuto che ha preferito eseguire gli ordini di Sybil spegnendo del tutto (o quasi) le sue emozioni.

Sybil

Siamo ormai in chiusura, quindi occupiamoci proprio delle vicende di Damon nella puntata. Di primo impatto sembra che lui stia cercando un modo per rompere i legami con il suo passato, ma ad un occhio più attento vediamo che è ancora alla ricerca di qualcosa per la cara  Sybil. E dove si trova questa cosa? In una rimessa sgangherata in mezzo al nulla, mi pare più che giusto. Sorpresa delle sorprese, l’autorimessa è gestita da un uomo all’apparenza sconosciuto, che in realtà altri non è che… Altro rullo di tamburi… Il padre di Matt Donovan!
Tranquilli, non l’ho riconosciuto, ma dal momento che Matt stesso è arrivato in difesa di suo padre, mettendo fuori gioco Damon, è stato piuttosto facile fare due più due.
Per farla molto breve, Matt riesce a bloccare Damon dal cercare qualsiasi cosa stia cercando, ma dopo un diverbio tra i due Matt viene a sapere che il buon vecchio Salvatore ha fatto fuori Tyler. Va quindi con suo padre ad accertarsi che Damon abbia detto la verità, mentre quest’ultimo riesce a liberarsi e a prendere questo oggetto tanto agognato. Non sappiamo a cosa serva, ma intanto c’è.

E così si conclude anche questa quarta puntata di The Vampire Diaries, dove si è capito poco niente e ci ha lasciato più dubbi di quando ne avevamo all’inizio. Cosa succederà? Chi sarà vivo e chi morto? Chi morirà presto? Solo il tempo potrà dirlo!

 

 

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