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30 disagi che solo un vero fan di One Piece può capire

Attenzione, gente: l’articolo contiene spoiler su One Piece fino alla saga di Wa (prima dell’inizio dell’arco di Onigashima).

One Piece è una serie che ci ha regalato tanti momenti indimenticabili e continua a emozionarci da tanti anni. Si tratta però di una serie talvolta paradossale e assurda, con personaggi completamente fuori dagli schemi e folli. E certe situazioni in cui i protagonisti si ritrovano non sono da meno. Vi presentiamo quindi una lista con ben 30 disagi (non tutti negativi, anzi) che ci hanno accompagnato nella lettura e nella visione della nostra amata serie piratesca.

Chissà se la serie live action prenderà spunto e deciderà di conservarli nelle prossime stagioni. Oppure, evitando ulteriore disagio, preferirà invece rimuoverli. Noi, sicuramente, vorremmo vederli (quasi) tutti perché ormai One Piece è bella così.

Il disagio e l’assurdità di ciò che talvolta propone è parte dell’esperienza di One Piece e, nel bene e nel male, è ciò che la caratterizza!

One Piece
One Piece

1 – Le taglie di One Piece

Croce e delizia della storia. Le taglie rendono molto avvincenti le vicende iniziali per poi diventare un elemento difficile da gestire oltre che, evidentemente, mal bilanciate. È un indice di pericolosità o di forza?

2 – Chopper trasformato in pupazzo

Chopper mantiene le sue capacità e la sua importanza, come ha recentemente dimostrato nella saga di Wa. Eppure dal post time-skip è diventato un po’ troppo “pupazzoso”… un peccato.

3 – Il senso dell’orientamento di Zoro

Non c’è niente di fare: si cambia isola ma Zoro, in qualche modo, finirà per perdersi. E, finora, anche nel live action ha mantenuto questa peculiare caratteristica.

4 – Saghe infinite

Da un certo punto in poi, tranne poche eccezioni, le saghe di One Piece diventono decisamente longeve. Le ultime, in particolare, sono talmente ricche che sembra non termino davvero mai!

5 – Oda e l’amore… per il petto

Oda, procedendo nella storia, sembra davvero riuscire a disegnare soltanto attributi… decisamente prosperosi. Certamente si tratta di tradizione nel contesto anime e manga, in alcuni casi, però forse non farebbe male limitarsi almeno un po’?

6 – Qualità dei disegni altalenante

La serie anime, soprattutto all’inizio, ha disegni non proprio imperdibili. Procedendo, riesce a trovare un compromesso tutto sommato accettabile. Al contrario il manga è peggiorato nel corso degli anni, con tavole un po’ troppo piene e meno definite. Nulla di grave, il manga resta comunque incredibile!

7 – Attendere, attendere, attendere…

Chi è in pari con l’anime o con il manga (che siano i capitoli settimanali o i volumi cartacei) avrà ormai imparato che l’attesa costante, come per ogni altra serie, è parte dell’esperienza. Dopo certi episodi, capitoli e volumi è molto difficile aspettare quella settimana (o mesi) che ci separa da quelli successivi.

8 – La saga di Foxy

Afro Rufy rimarrà sempre nel nostro cuore. Eppure questa saga, posta tra le bellissime Skypiea e Water 7/Enies Lobby, è davvero indigesta.

Afro Rufy (640×360)

9 – Le battute di Brook

Non smetterà mai di farci ridere. Però, caro Brook, l’abbiamo capito che sei morto. È abbastanza evidente…

10 – La gestione dell’Haki

Altra croce e delizia di One Piece: aggiunta molto intrigante ma, probabilmente, arrivata un po’ troppo tardi.

11 – Wanze

Chi mangerebbe i noodles preparati da questo strano personaggio? Un vero artista che sa decisamente usare le mani e, sorprendentemente, il naso!

12 – Frankie e le sue mutande

Questo disagio è stato risolto procedendo nella storia ma, all’inizio, era un po’ onnipresente. Frankie non ha decisamente nulla da temere, anche se le sue mutande dovessero togliersi.

13 – Il frutto Suke Suke

Il sogno di Sanji che, per tutta la vita, ha avuto lo scopo di trovare questo frutto. Un frutto che intendeva usare per ragioni non proprio onorevoli.

14 – Señor Pink

Personaggio carismatico e inquietante al tempo stesso. Una storia particolare per uno degli uomini più desiderati di Dressrosa.

15 – Il ritorno di Sabo

Il flashback del passato di Rufy arriva in un momento della storia già decisamente avanti. Il suo ritorno, nonostante fosse già stato smentito, non ha sorpreso granché i lettori. Un personaggio troppo importante per essere inserito così avanti, semplicemente per farlo tornare al momento opportuno.

Sabo è una delle introduzioni più problematiche della seconda metà di One Piece

One Piece
Sabo

16 – Il combattimento contro Cracker

Dopo tanti combattimenti a suon di scazzottate, eccone uno in cui invece a giocare il ruolo determinante è lo stomaco di Rufy! Una scorpacciata che vale 860 milioni di berry.

17 – Il vero vicecapitano

Una discussione che ha imperversato nei social, forum e video per qualche anno nella community italiana. Zoro o Sanji? O magari Usop? Discussione decisamente sterile ma ancora, talvolta, torna alla ribalta.

18 – La saga degli Uomini Pesce

Bellissimo flashback, saga molto interessante. Dopo un’attesa così lunga, iniziata addirittura dalla fine di Thriller Bark, arriviamo all’isola degli Uomini Pesce dove, semplicemente, non troviamo un’avventura così entusiasmante come speravamo. Vengono ugualmente fatte rivelazioni decisive, ma è difficile considerarla una delle migliori saghe della serie.

19 – Pell è ancora vivo

In One Piece sicuramente muoiono pochi personaggi, questo lo sappiamo bene. Per quanto ci faccia piacere vederlo vivo però, il modo in cui si salva Pell è davvero ma davvero difficile da mandare giù.

20 – La gestazione di Ace

Ace, figlio di Gol D. Roger, era a rischio. Per questa ragione la madre riuscirà a fare durare la gestazione ben oltre i 9 mesi consueti, arrivando addirittura a 20 mesi. Un gesto di amore sconfinato.

21 – Il potere di Moria

La saga di Thriller Bark sicuramente non è una delle più avvincenti di One Piece. Il potere di Moria però crea non pochi disagi, con continui furti di ombre e non-morti assurdi.

22 – Il “sosia” di Sanji

Una delle parti della storia più assurde e divertenti. Il povero Duval, inizialmente con un volto davvero assurdo e che corrisponde esattamente al pessimo ritratto di Sanji, è protagonista di uno dei maggiori disagi che un personaggio di One Piece deve vivere.

23 – Un’arma che mangia… un frutto?

Come avrà fatto Laassiù a mangiare un frutto? Impossibile a dirsi. Uno dei più grandi misteri che la storia ci abbia propinato e che, probabilmente, non riceverà mai una risposta.

Voi come immaginate un fucile che mangia un frutto?

Laassiù

24 – Oden.. nell’oden?

Una morte terribile per un personaggio così importante. Al tempo stesso però davvero degradante e assurdo: uno dei membri della ciurma del Re dei pirati muore come se fosse un “ingrediente” dell’oden. Anche nell’assurdità della morte, riesce a salvare i compagni più fidati ed è ugualmente necessario altro per salvarlo: non basta la temperatura altissima dell’oden.

25 – Corazon e il suo mutismo

Corazon è davvero buffo, non riesce a parlare ed è, involontariamente, protagonista comico del flashback a lui dedicato. Solo più avanti scopriamo quanto abbia finto e quanto sia stato per lui sopra le righe riuscire a

26 – Il destino di Gaimon

Gaimon che finisce nello scrigno e deve viverci all’interno tutta la vita è una delle storie più rappresentative del primo arco di One Piece. Che peccato che non sia stato inserito nel live action! Sarebbe stato difficile da realizzare e un po’ ridicolo ma, in fondo, è proprio per questo che amiamo Gaimon.

27 – Garp l’eroe un po’ problematico

Uno dei personaggi più importanti della marina, anche se solo piuttosto avanti nella storia scopriamo i motivi che l’hanno reso così leggendario.

28 – Il piccione di Lucci

Pensavamo fosse un piccione parlante. Invece? Semplicemente Lucci è un ventriloquo. Ma Hattori ha imparato a comportarsi e a gesticolare perfettamente come un essere umano. È più strano il piccione o Lucci che fa da ventriloquo tanto a lungo? Difficile a dirsi.

29 – Sanji dacci un taglio!

L’amore di Sanji per le donne è sconfinato. Non riesce davvero a trattenersi. Ci farà sempre ridere vederlo preso a calci da Nami e dalle altre. Sanji potrebbe però valutare di assumere un atteggiamento diverso e prendere qualche schiaffo in meno… ma sappiamo che non avverrà mai.

30 – Rise.

Il paradosso. Di fronte al tesoro, Gol D. Roger ride. Uno dei momenti più belli di tutto One Piece. E al tempo stesso fonte di disagio per noi che, ancora, non sappiamo perché abbia riso. Non vediamo l’ora di scoprirlo.