Vai al contenuto
Home » News

Il regista di Winnie The Pooh: Blood & Honey spiega il macabro umorismo del film

winnie the pooh

Ogni giorno proviamo a raccontare le serie TV con la stessa cura e passione che ci hanno fatto nascere. Se sei qui, probabilmente condividi la stessa passione anche tu. E se quello che facciamo è diventato parte delle tue giornate, allora Discover è un modo per farci sentire il tuo supporto.

Con il tuo abbonamento ci aiuti a rimanere indipendenti, liberi di scegliere cosa raccontare e come farlo. In cambio ricevi consigli personalizzati e contenuti che trovi solo qui, tutto senza pubblicità e su una sola pagina. Grazie: il tuo supporto fa davvero la differenza.

➡️ Scopri Hall of Series Discover

Un paio di mesi fa ci è giunta la notizia che avremmo avuto modo di vedere il tenero Winnie the Pooh, con cui siamo cresciuti, in vesti decisamente più macabre. Proprio questo febbraio, infatti, è stato rilasciato il film Winnie the Pooh: Blood & Honey, che si prepara a mostrarci questi “teneri” animati in uno stato sicuramente inaspettato oltre che inquietante. Il regista Rhys Frake-Waterfield ha dichiarato a proposito della trama: “Siccome gli amici di Christopher Robin dovranno badare da soli a se stessi, diventeranno feroci, ritornando alle loro origini animali. Non saranno più figure addomesticate, saranno come un un orso feroce e un maiale a caccia di prede”

Winnie the Pooh: Blood & Honey ci mostrerà i personaggi che ci hanno accompagnato durante la nostra infanzia in vesti decisamente più inquietanti di quelle a cui siamo abituati

Il regista Rhys Waterfield, che ha avuto l’idea del suddetto film alla scadenza dei diritti d’autore sul personaggio di Winnie the Pooh, ha voluto parlare del singolare umorismo dietro la macabra pellicola. Sembra che l’aspetto più assurdo del film in questione sia la serietà con cui viene narrato tutto: Winnie è sempre un orsacchiotto, ma è assetato di sangue. Durante un’intervista a Entertainment Weekly, il regista ha affermato: “Abbiamo provato a prendere tutto molto sul serio. Questa è stata proprio una delle indicazioni che ho dato agli attori. Ero tipo: ‘Non voglio che tratti tutto come se fosse divertente, voglio che reciti come se fosse terribilmente serio.’ L’umorismo arriverà dal fatto che si tratta di Winnie the Pooh, non c’è bisogno di giocarci. Tuttavia, la troupe e il cast erano praticamente isterici per tutto ciò che stava accadendo. Quando stai cercando di dirigere una scena spaventosa e poi, guardando alla tua destra, c’è letteralmente un uomo altro un metro e novanta vestito da Winnie the Pooh che ti ascolta… è inevitabile iniziare semplicemente a ridere”

Sembra che l’umorismo in Winnie the Pooh: Blood & Honey stia semplicemente nel senso stesso del film, che vede come protagonista un orsacchiotto assassino

Con un budget di meno di 100,000 dollari, il film in questione ha già recuperato i soldi spesi pur essendo stato rilasciato – momentaneamente – soltanto in Messico. Considerando che dopo il 15 febbraio 2023 avremo modo di vederlo anche in altri Stati, possiamo già immaginare quanto successo avrà Winnie the Pooh: Blood & Honey. Sembra, infatti, che il concetto di un grande e grosso orsetto omicida attiri un pubblico decisamente molto vasto.

📚 1000 Serie TV in 10 Parole

Il nostro nuovo libro che racconta 1000 serie in sole 10 parole, senza spoiler. Un viaggio tra classici, cult e piccole gemme da scoprire o riscoprire.

Winnie the Pooh – Ogni personaggio raffigura un disturbo mentale, dalla depressione all’autismo