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Breaking Bad – Bryan Cranston spiega l’origine dell’abbigliamento di Walter White

Walter White, l’iconico personaggio nato dalla mente di Vince Gilligan, è entrato nella storia della televisione e ha fatto vincere al suo interprete, Bryan Cranston, tre Emmy Awards consecutivi. All’inizio lo abbiamo conosciuto come un timido professore di chimica di terz’ordine, ma il desiderio di riscatto e la consapevolezza di non avere nulla da perdere lo hanno trasformato in uno spietato criminale.

Bryan Cranston, l’attore di Breaking Bad, ha spiegato come ha ideato l’abbigliamento di Walter White.

Si dice che il segreto del successo di un prodotto sia nei dettagli ed è proprio così: ce lo dimostra proprio la serie tv di Vince Gilligan. Bryan Cranston in questi giorni ci ha dato un’altra prova della grande attenzione e cura con cui lui e il resto della troupe della serie hanno lavorato a Breaking Bad. In un video che l’attore ha girato per GQ ha analizzato i look di alcuni dei suoi personaggi più famosi e naturalmente ha finito per parlare di Walter White. Bryan Cranston ha messo in evidenza come la trasformazione del protagonista da un timido e passivo professore di chimica al temibile Heisenberg si rifletta anche nel suo aspetto. Questo è un dettaglio che qualcuno potrebbe aver notato, ma in pochi forse sanno che questa trasformazione è stata curata da Cranston in persona in accordo con il costumista. Ecco cosa ha detto infatti:

Ho iniziato a delineare quel personaggio come un uomo molto mite, molto sottomesso e passivo, un pushover, perché non sapeva chi fosse. Poi, una volta che l’ho capito, ho detto, oh, dovrebbe essere un po’ sovrappeso, avere le maniglie dell’amore. Dovrebbe essere bianco pastoso. Dovrebbe avere dei baffi che si assomiglino, o dovremmo farli crescere o tagliarli, l’uno o l’altro. E poi l’ho chiamato baffi impotenti. E ora so come modellare dei baffi impotenti se qualcuno fosse interessato. Se i baffi scendono sotto le pieghe delle labbra, no, diventa tosto, diventa cattivo. Quindi devi assicurarti che siano sempre sopra la piega delle labbra. E li assottigli in modo da poter vedere la pelle sotto di esso. E non sembra così maschile. Sembra solo, qual è il punto? Beh, li cercavo sempre, qual è il punto?

Bryan Cranston insomma ha partecipato alla delineazione dell’aspetto di Walter White, dando diversi suggerimenti alla troupe e al costumista. Il suo obiettivo era quello di riuscire a trasmettere al pubblico l’idea di un uomo così mite e timido da sparire nella stanza, una persona totalmente anonima. Se fosse riuscito a trasmettere questa immagine, la trasformazione di quel normale professore in uno spacciatore avrebbe sorpreso ancora di più gli spettatori. Bryan Cranston ha aggiunto:

E ho scelto i miei vestiti, ho avuto una serie di conversazioni con il costumista per selezionare abiti che si fondessero con il muro, che fossero beige, bianchi sporchi, pastello, gialli tenui, cose del genere. Color sabbia, qualsiasi cosa lo rendesse invisibile . Non era nessuno. Ho tolto tutti i riflessi di colore dai miei capelli. Era una specie di marrone con una specie di riflessi rossastri. Mi ha tolto tutto, l’ha appena attenuato, mi ha tolto il colore dalla faccia. All’improvviso inizi a vederti e poi ti metti quei vestiti e dici, ora ti conosco, andiamo in scena.

Se non avete ancora recuperato Breaking Bad affrettatevi a farlo, perché presto potrebbe essere rimossa da Netflix.