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7 pessime notizie sulle Serie Tv

The Crown 6 sarà l’ultima stagione per la serie sui reali inglesi targata Netflix mentre sempre il colosso dello streaming decide di non rinnovare la serie fantasy Cursed con protagonista Katherine Langford. Inoltre l’addestratore di Marcel in Friends ha parole veramente dure per David Schwimmer mentre Kyle Massey, protagonista di Corey alla Casa Bianca, è ricercato dalla polizia. Non perdetevi dunque tutto ciò che di pessimo è accaduto questa settimana nel mondo delle serie tv.

KYLE MASSEY È RICERCATO DALLA POLIZIA PERCHÉ NON SI È PRESENTATO ALLA SUA UDIENZA

Kyle Massey, protagonista della serie di Disney Channel Cory alla Casa Bianca, è finito nuovamente sotto ai riflettori a causa di un processo in cui è accusato di molestie a minore.

L’attore è stato accusato di aver inviato materiale pornografico a una minorenne ma si è sempre dichiarato innocente. Ma questa settimana la sua posizione si è ulteriormente aggravata, dato che non si è presentato a nessuna delle due udienze che dovevano tenersi nell’ultimo mese. A questo punto lo stato di Washington ha dichiarato lo stato d’arresto e dunque da questa settimana Kyle Massey è ufficialmente ricercato dalla polizia.

L’avvocato di Massey continua a sostenere che il suo assistito non abbia mai ricevuto notifiche per l’udienza ma queste affermazioni sono state immediatamente smentite dall’ufficio del procuratore.

FRIENDS: L’ADDESTRATORE DI MARCEL CRITICA PESANTEMENTE DAVID SCHWIMMER

David Schwimmer ha parlato più volte della sua esperienza negativa con Marcel la scimmia sul set di Friends ma questa settimana l’addestratore dei due esemplari coinvolti nelle riprese, Monkey e Katie, ha apertamente criticato l’attore, le sue affermazioni ma soprattutto il suo comportamento sul set:

«Non ho mai visto Friends a causa dei commenti sulle scimmie. Mi sono rifiutato di farlo dal momento in cui ha rilasciato in un’intervista, dopo che gli autori hanno fatto uscire di scena Marcel, in cui sosteneva che gli animali avevano provato a morderlo e gli lanciavano contro gli escrementi. Non hanno mai fatto niente di tutto questo. Niente di quello che ha detto è vero, ero presente e non è mai successo. All’epoca non ho parlato ma lo faccio ora. Ovviamente non ho guardato l’intervista della reunion, ma altre persone mi hanno riferito quello che ha detto Schwimmer. Se dovessimo dire la verità è lui che faceva perdere i tempi comici. Durante le prime puntate a cui hanno lavorato le scimmie Schwimmer non aveva alcun problema ed era felice di essere sul set. Ma le persone ridevano guardando la performance della scimmia e penso che sia diventato geloso perché non era lui a ottenere l’apprezzamento della gente. Dopo l’apprezzamento delle persone sembrava provare un po’ di risentimento e ovviamente le scimmie non amavano lavorare con lui dopo che ha iniziato a non apprezzarle. Ha reso più difficile lavorare: è già complicato girare delle scene di una serie con cinque telecamere con degli animali e in più se c’è un attore che non collabora molto la situazione peggiora ulteriormente. Il mio collega, che ha lavorato con me allo show, sostiene che le persone ridevano per la scimmia e questo mandava in crisi Schwimmer, non è un attore che riesce a improvvisare. Non si preparava con lei, non voleva provare. Dovevamo provare con la scimmia da sola e poi lui arrivava sul set e le cose erano diverse, rendendo tutto più complicato. Si è arrivati al punto che odiava il fatto che la scimmia fosse presente, ovviamente aveva un problema con lei e ne sta ancora parlando. L’altro esemplare che ha interpretato Marcel è morto recentemente a causa di un cancro, quindi Schwimmer stava parlando male di qualcuno che è morto quando ha fatto quei commenti. Trovo sia spregevole che l’abbia fatto. Le poche volte che abbiamo lavorato con Matt LeBlanc è stato grandioso, gli piaceva realmente interagire con l’interprete di Marcel e non ha avuto nessuna difficoltà. Jennifer Aniston ha girato alcune scene con le scimmie ed è stato grandioso lavorare con lei. Credo semplicemente che avesse un problema a improvvisare con la scimmia. Sono sempre stato zitto, perché è la cosa più professionale, ma è bello poterne parlare. Trovo sia sbagliato che ne stia ancora parlando dopo tutti questi anni, si è trattato di una stagione oltre 25 anni fa, è il momento di lasciarsi la questione alle spalle. Katie non può rispondere alle accuse, quindi rispondo io al suo posto. Le scimmie non provano risentimento nei confronti di David, se Katie dovesse lavorare di nuovo con lui lo farebbe senza problemi».

NICOLAS CAGE SVELA CHE LA SERIE SU JOE EXOTIC SVILUPPATA PER AMAZON NON VERRÀ REALIZZATA

Se speravate di vedere Nicolas Cage nei panni di Joe Exotic, dobbiamo darvi una cocente delusione. Amazon ha infatti annullato la produzione della serie tv basata sulla vita del Tiger King, il bizzarro imprenditore accusato di omicidio, la cui vita è stata ampiamente raccontata nella docuserie del 2020 targata Netflix.

Cage stesso ha dichiarato: «Ho letto due sceneggiature eccellenti, ma forse Amazon ha capito che il materiale è ormai diventato passato, perché ci è voluto molto tempo per metterlo insieme. Ormai non è più rilevante».

Sembra infatti che Amazon abbia ritenuto il progetto non abbastanza solido da essere continuato, considerando il materiale non abbastanza rilevante per il proprio catalogo.

CURSED: NETFLIX CANCELLA LA SERIE FANTASY CON KATHERINE LANGFORD DOPO UNA SOLA STAGIONE

Fine della corsa per Cursed, la serie fantasy con protagonista Katherine Langford, l’ex star di Thirteen Reasons Why. Netflix ha infatti deciso di non proseguire con la serie, probabilmente a causa del pessimo riscontro avuto con pubblico e critica, nonostante sia stata tra le serie più viste nella sua settimana di debutto.

Cursed è tratta dal libro di Tom Wheeler e Frank Miller, che ne sono anche gli ideatori e sceneggiatori, ed è una rivisitazione della leggenda arturiana vista con gli occhi di Nimue, una ragazza con un dono misterioso, destinata a diventare la potente e tragica Dama del Lago. Dopo la morte della madre, la giovane parte in missione in cerca di Merlino con l’incarico di consegnare un’antica spada, trovando un improbabile alleato nell’umile mercenario Artù.

Netflix non ha rilasciato alcuna dichiarazione sui motivi della cancellazione.

JOHNNY ROTTEN STA CONTRASTANDO LA SERIE TV SUI SEX PISTOLS DI DANNY BOYLE

Il cantante dei Sex Pistols John Lydon (conosciuto anche col nome d’arte Johnny Rotten) sta contrastando la serie tv di Danny Boyle. Il regista sta infatti realizzando una serie biopic dedicata alla band punk, intitolata Pistol, ma ci sono alcune difficoltà dietro le quinte. Lyndon vuole infatti bloccare l’uso della musica della band nella serie, al contrario del chitarrista Steve Jones e del batterista Paul Cook che invece sono favorevoli all’utilizzo. La serie è basata sul libro di memorie Lonely Boy: Tales From A Sex Pistol.

La questione è stata portata davanti all’Alta Corte di Londra nel tentativo di risolvere la controversia. Il primo giorno dell’udienza, l’avvocato di Lydon ha sostenuto che la serie è “irrispettosa” e che il libro di Jones lo dipinge “in una luce ostile e poco lusinghiera”. L’opinione di Lydon è che le canzoni dei Sex Pistols non possono essere usate senza la sua benedizione. Jones e Cook sostengono invece che le decisioni sulle richieste di licenza possono essere determinate dalla maggioranza dei membri della band e che quindi sia sufficiente il consenso di Jones e Cook.

ANNE WITH AN E: È STATO DIAGNOSTICATO UN CANCRO AL SENO ALLA GIOVANE MIRANDA MCKEON

Miranda McKeon, interprete di Josie Pye in Anne with an E, ha rivelato in questi giorni di aver iniziato la chemioterapia dopo che le è stato diagnosticato un cancro al seno.

L’attrice, che ha compiuto 19 anni, ha deciso di documentare la sua esperienza sui social media, dopo che il mese scorso le è stata diagnosticata una forma di cancro molto rara, soprattutto alla sua età. L’annuncio è arrivato infatti dal suo profilo Instagram, dove ha condiviso uno scatto che la ritrae in ospedale, con un lungo camice rosa. Nelle immagini successive racconta la sua malattia, dalla diagnosi alla battaglia che sta vivendo ogni giorno:

“Il rosa è il mio nuovo colore!!!!! È con un cuore pesante ma pieno di speranza che condivido la notizia che mi è stato recentemente diagnosticato un cancro al seno. Ho 19 anni e secondo le statistiche le probabilità di avere il cancro al seno a questa età sono una su un milione!“, si legge a didascalia del post.

McKeon e spiega ai fan di aver voluto condividere la malattia per affrontare la paura e per tranquillizzare amici e familiari.

THE CROWN 6: LA SERIE NETFLIX SI FERMERÀ AGLI ANNI 2000 CON LA SESTA STAGIONE

È ormai ufficiale, The Crow 6 sarà l’ultima stagione e concluderà la serie con la narrazione dei primi anni 2000.

Ha confermarlo è stata la produttrice della serie, Suzanne Mackie, confermando quanto il creatore della serie Peter Morgan ha sempre sostenuto, ovvero che il suo format non arriverà a raccontare l’attualità per ragioni creative e che quindi si fermerà a The Crown 6.

Mackie ha dichiarato: «Peter lo ha detto in modo molto articolato, che semplicemente non può scrivere qualcosa a meno che non ci sia stato il tempo per maturare una prospettiva adeguata. Penso che abbia sempre pensato che 10 anni fosse il tempo minimo in cui può inquadrare qualcosa in un contesto storico, per permettergli di capirlo davvero. Non credo che si discosterà da questo e concluderà la serie con The Crown 6. Conosciamo tutti queste storie, ma ciò che Peter fa in modo così brillante è andare oltre e comprendere il paesaggio in un modo più sfumato, complesso e sorprendente».

Per Morgan è infatti importante lasciar passare almeno un decennio tra i fatti da raccontare e l’inizio della fase di scrittura, altrimenti ci si limita a fare una cronaca dell’attualità e a realizzare più un documentario che un’opera di finzione.

The Crown 6 mostrerà dunque gli eventi accaduti sotto la presidenza di Tony Blair, dal 1997 fino al 2007 e le conseguenze della morte di Ladi Diana. In The Crown 6 Imelda Staunton sarà la Regina Elisabetta II, ruolo che eredita da Olivia Colman, mentre il Pricipe Filippo passa da Tobias Menzies a Jonathan Pryce, l’Alto Passero in Game of Thrones.

Nonostante questo sia dunque l’addio per una serie così amata dal pubblico e dalla critica, non possiamo che attenere con ansia di vedere come si concluderà The Crown 6

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