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The Crown 5: la storia dietro l’abito della vendetta indossato da Lady D

The Crown
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La quinta stagione di The Crown è appena sbarcata su Netflix e ha già conquistato il pubblico: l’altissimo livello della sceneggiatura (alcune citazioni della serie sono già entrate nella storia) valorizza come sempre l’importanza delle storie, che siano la pruriginosa relazione extra coniugale di Carlo e Camilla o la dolorosa storia di divorzio di Carlo e Diana, argomento proprio di questa stagione.

Se si pensa alla storia di Carlo e Diana, è impossibile non ricordare la celebre intervista televisiva nella quale la principessa annuncia al mondo il tradimento del marito e il suo sconforto per non essere riuscita a tenere in piedi il matrimonio. Ma c’è stato un altro momento in cui è stato chiaro a tutti come si stavano mettendo le cose tra Carlo e Diana e la frattura che si sarebbe creata tra la principessa e la casa reale.

Diana indossa un tubino nero molto scollato, aderente e corto, in occasione della festa di Vanity Fair alla Serpentine Gallery di Londra il 29 giugno 1994. Proprio quella sera, in televisione viene mandato il documentario Charles: the Private Man, the Public Role, durante il quale Carlo ammette pubblicamente di averla tradita. Inutile dire che il vestito indossato da Diana in quell’occasione ha fatto la storia, venendo soprannominato “il vestito della vendetta” ed entrando nell’immaginario collettivo.

Il team di costumisti di The Crown, capitanato da Amy Roberts, è stato chiamato a ricreare quel famoso abito per la quinta stagione. Il tubino nero, disegnato da Christina Stambolian, era un potente simbolo di sfida: una donna che voleva mostrare a un partner che le aveva fatto un torto cosa si stava perdendo, sfidando allo stesso tempo la casa reale, dato che quel vestito violava apertamente il protocollo reale. Troppo corto, troppo scollato, troppo aderente e nero: colore permesso solo in occasione dei funerali.

Dato il fascino dell’abito, Amy Roberts sapeva che sarebbe stato esaminato meticolosamente nel momento in cui sarebbe apparso sullo schermo.

Era importante farlo bene. La sua vita, quello che ne vediamo al momento, è visivamente più tranquilla: è quell’abito della vendetta che diventa una parte estremamente importante del matrimonio e della sua vita, e il suo passaggio per trasformarla in una donna forte e indipendente”.

Il lavoro svolto dai costumisti è eccellente, proprio come quello svolto per ricreare un altro abito iconico di The Crown: quello da sposa di Diana. Il momento in cui l’attrice Emma Corrin è comparsa indossando l’abito da sposa di Diana nella quarta stagione, quando due porte si sono aperte appena prima della prima ripresa, rivelando l’abito alla troupe per la prima volta, è stato quasi teatrale, ha ricordato Amy Roberts. Allo stesso modo, quando Elizabeth Debicki, che interpreta Diana nella quinta stagione, è scesa da un’auto con l’abito della vendetta, “l’atmosfera era elettrica”.

“Quando ottieni quelle immagini che sono così radicate nei ricordi delle persone, penso che sia abbastanza sorprendente per le persone. Lo trovo molto commovente.”

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