Le realtà alternative in The Big Bang Theory? O meglio, nel suo spin-off? Beh, una mossa coraggiosa che potrebbe non piacere a parte del fandom storico.
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Questo, almeno, è quello che sostiene Screenrant in un articolo pubblicato nella giornata di ieri. Secondo l’influente magazine statunitense, infatti, lo spin-off di The Big Bang Theory con protagonista Stuart è un rischio. Per un motivo, su tutti: metterà in discussione la lore (l’insieme di miti, storie, tradizioni e conoscenze che costruiscono il mondo narrativo o culturale di riferimento) della sit-com. Prima di entrare nel dettaglio, riportiamo ancora la sinossi di Stuart Fails to Save The Universe. Eccola:
“Il proprietario di una fumetteria Stuart Bloom (Sussman) ha il compito di ripristinare la realtà dopo aver rotto un dispositivo costruito da Sheldon e Leonard, innescando accidentalmente un Armageddon multiverso. Stuart è aiutato in questa missione dalla sua ragazza Denise (Lapkus), dall’amico geologo Bert (Posehn) e dal fisico quantistico/rompiscatole Barry Kripke (Bowie). Lungo la strada, incontreranno versioni di universi alternativi dei personaggi che abbiamo imparato a conoscere e ad amare in The Big Bang Theory. Come suggerisce il titolo, le cose non andranno per il meglio”.
Bene, fin qui. Ma, secondo Screenrant, è una scelta audace, al di là della comprensione delle premesse da parte del fandom storico:“Potrebbe comunque essere allarmante per gli spettatori vedere la tradizione della serie originale sotto una luce completamente nuova. Anche se Lorre e Prady siano sicuramente affezionati al materiale più importante di The Big Bang Theory, spingersi oltre i limiti è il punto centrale del nuovo spin-off”.
Screenrant conclude: “Il caos nel concettualizzare diverse versioni di Leonard, Sheldon e Penny (potrebbe allontanare gli spettatori da Stuart Fails To Save The Universe anziché attirarli verso un altro prodotto di The Big Bang Theory“.
Lo spunto è interessante.
Noi, dal canto nostro, avevamo espresso a nostra volta alcuni timori sull’operazione prima di venire a conoscenza della direzione che prenderà lo spin-off di The Big Bang Theory. Ora che li conosciamo, i dubbi permangono, ma c’è anche grande curiosità. In un panorama televisivo che punta sempre più sulle certezze del passato, l’operazione intriga parecchio. Come evidenziammo qualche tempo fa in un articolo dedicato al tema, la “nostalgia” non è necessariamente in contrapposizione con la “creatività”. Affatto.
Stuart Fails To Save The Universe non sarà, in ogni caso, il solito spin-off. Combinerà elementi di pura fantascienza in una sitcom dalle caratteristiche piuttosto classiche e, soprattutto, andrà oltre l’eredità spirituale di The Big Bang Theory per perseguire un’identità autonoma. Come aveva già fatto Young Sheldon, ma con modalità completamente diverse. Magari sarà un successo, magari un buco nell’acqua: in ogni caso, apprezziamo la freschezza dell’idea.
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