La querelle tra due volti noti di Temptation Island si consuma senza esclusione di colpi su Instagram
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Un nuovo capitolo della saga di amicizie interrotte nel mondo dei social si è aperto nelle ultime ore, con un botta e risposta che ha infiammato i follower. Alessia Pascarella ha deciso di replicare pubblicamente alle dichiarazioni rilasciate da Jenny Guardiano, ex volto di Temptation Island, che in una recente storia Instagram aveva spiegato le ragioni del loro allontanamento.
“Mi trovo costretta a intervenire pubblicamente, viste le continue allusioni e i numerosi messaggi che sto ricevendo”, esordisce la Pascarella nella sua lunga risposta. “La delusione per come si sono evoluti gli eventi e per quanto continua a essere detto aumenta giorno dopo giorno. Sentirmi accusare di volerle ‘togliere la luce’, di ‘attacchi sui social’ o di ‘parlare male alle sue spalle’ è francamente surreale”.
La giovane prosegue chiarendo la sua posizione: “Non ho mai attaccato nessuno. Al contrario, mi sono trovata nella condizione di dovermi difendere da accuse prive di fondamento e comportamenti che non meritavo”. Secondo la Pascarella, l’ex amica avrebbe reagito in modo impulsivo basandosi su informazioni distorte: “Anche se ti hanno riportato le cose in modo errato, e agivi sotto l’influenza della rabbia, avresti dovuto riflettere prima di reagire”.
La contestazione di Alessia Pascarella
Particolarmente aspra la critica nei confronti del comportamento pubblico-privato della Guardiano: “In pubblico mantenevi il silenzio, mentre in privato sapevi perfettamente come contattarmi. E ora parli di ‘scelta di allontanarti’? Quando esattamente? Al telefono mi dicesti testualmente: ‘Non so perché non ci sentiamo più’, e fui io a farti notare che non eri più la persona che avevamo conosciuto”.
La Pascarella contesta anche il ricorso alla “rinascita personale” come giustificazione: “Questa continua narrazione è diventata uno scudo dietro cui nascondersi per legittimare qualsiasi comportamento”.
Nel finale del suo intervento, Alessia tocca un tasto ancora più personale: “Per chi mi scriverà che lei ha attraversato un momento difficile, voglio ricordare che io c’ero. Con decine di videochiamate, ho fatto la mia parte. Tutto questo è accaduto a dicembre, mentre l’allontanamento risale a inizio marzo”. E conclude con un riferimento alla propria situazione familiare: “La vita è complessa per tutti. Se raccontassi i miei problemi, non finirei mai. Basta guardare la mia famiglia e quello che affrontiamo quotidianamente con mia sorella, che ha la sindrome di Down. Ma non lo uso come alibi”.
La controreplica della Guardiano non si è ancora fatta attendere, ma gli appassionati di entrambe seguono con interesse gli sviluppi di questa vicenda che, come spesso accade nel mondo dei social, ha trasformato una questione privata in un dibattito pubblico dalle molteplici sfaccettature.
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