Ted Lasso 4 – Phil Dunster alimenta i dubbi (con un siparietto sospetto) su una comedy con Brett Goldstein

L’incipit improvvisato in intervista da Phil Dunster con Brett Goldstein di Ted Lasso è talmente dettagliato che potrebbe essere una vera comedy

È passato più di un anno da quando Ted Lasso si è conclusa vincendo un Emmy, e i fan dell’amata serie di Apple TV+ hanno da subito chiesto a gran voce nuove avventure con Roy Kent e Jamie Tartt dell’AFC Richmond. Ma mentre il ritorno di Lasso rimane ancora, diciamo, lontano (nonostante le recenti info sulle riprese), Phil Dunster sta già preparando una reunion inaspettata con il suo amico-nemico sullo schermo Brett Goldstein, e il suo pitch è assolutamente folle.

Parlando con Christina Radish di Collider in occasione della seconda stagione di Surface, a Dunster è stato chiesto se gli sarebbe piaciuto lavorare di nuovo con Goldstein, anche se non per Ted Lasso. Senza pensarci un solo secondo, Dunster si è lanciato in un pitch improvvisato (e sorprendentemente dettagliato) per il loro prossimo progetto.

Il siparietto improvvisato (o forse no?)

“Ok, da dove iniziamo? Commedia? Quali sono i due personaggi? Chi sono? Proviamoci. Io lavoro in una farmacia. Lui è un ragazzo disorientato che è nuovo in città. Ci incontriamo per caso al cinema e ci innamoriamo, ma ci sono delle complicazioni nel nostro passato per cui forse non possiamo stare insieme esattamente come pensavamo di poter fare. Ma è il mio lavoro in farmacia che mi fa davvero andare avanti. E lui ama questo di me“.

Certo, un incipit che non può che migliorare, ma che stupisce per prontezza. La co-protagonista di Surface, Freida Pinto, è subito intervenuta con una nuova svolta: “E poi, hai bisogno di una madre surrogata per portare avanti il ​​bambino”. Il nostro Jamie Tartt di Ted Lasso, che chiaramente si godeva l’energia folle del momento, ci è andato giù pesante e ha iniziato scherzosamente a fare pressioni affinché Pinto si occupasse della produzione tramite Hello Sunshine (la società guidata da Reese Witherspoon che produce Surface). Insomma, scherzando è nata una potenziale ottima idea, o c’è qualcosa sotto che non ci è stato rivelato? Nell’attesa di saperne di più, vi lasciamo col racconto di tutte le volte in cui Jamie Tartt ci ha rubato il cuore.