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Sons of Anarchy – Chuck Zito accusa pesantemente FX di avergli rubato l’idea: l’accordo con Kurt Sutter

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Un grande capolavoro come Sons of Anarchy, scritto e diretto da Kurt Sutter, è stato scomodato da Chuck Zito con un’accusa pesantissima

I titoli di coda – e non solo – parlano chiaro: lo sappiamo molto bene, Sons of Anarchy è stata creata dalla geniale mente di Kurt Sutter. Eppure, l’attore Chuck Zito (che conoscerete per la serie tv OZ), sostiene che l’idea gli sia stata rubata, e ha intentato una causa che ha anche condizionato delle scelte nel cast.

Parlando con VladTV su YouTube, Zito ha raccontato della sua causa fallita contro FX per avergli presumibilmente rubato l’idea di Sons of Anarchy. L’attore, che nella vita reale è stato presidente della sezione newyorkese del club motociclistico Hells Angels, ha detto di aver proposto un concetto simile a FX prima che iniziasse la produzione della serie firmata Kurt Sutter. Quando poco dopo apprese che una serie su un club motociclistico fosse in lavorazione presso FX, Chuck Zito ha intentato una causa contro la rete.

Le pesanti parole dell’attore, che accusa la rete

I dettagli raccontati da Chuck Zito in merito al presunto “furto” dell’idea sono molto precisi, ed è complicato capire quanto di vero possa esserci o, in generale, quanto l’idea avesse realmente in comune col prodotto finale di Sons of Anarchy. Eccole parole esatte dell’attore:

“Ho avuto un incontro. O meglio, le persone che mi rappresentavano hanno avuto un incontro con John Landgraf e Nick Grad, che era il presidente e vicepresidente di FX. Hanno proposto questa serie tv, hanno lanciato l’idea e la rete ha detto che ci avrebbe pensato. 10 giorni dopo, hanno detto: ‘Sai una cosa? Non procederemo. Non vogliamo fare uno spettacolo su un gruppo di motociclisti, per stavolta passiamo’. Un anno dopo, ci abbiamo riprovato con una rappresentanza diversa. A quel punto hanno detto: ‘Guardate, non possiamo partecipare all’incontro, stiamo già lavorando a uno spettacolo su un gruppo di motociclisti‘. Naturalmente mi sono chiesto: ‘Bene, da dove avrete mai preso l’idea?'”

L’attore ha poi raccontato qualche dettaglio in più sulla sua idea, quella dalla quale secondo lui sarebbe nata Sons of Anarchy, affermando:

“La mia serie tv si chiamava Wild Angels, parlava di un club di motociclisti, e io mi son detto: ‘Sai, penso che mi abbiano fregato lo spettacolo.’ E ho provato a denunciarli”.

Secondo Zito, la sua causa sembrava promettente all’inizio quando un “buon giudice” era assegnato al caso. Zito ha spiegato che il giudice aveva incoraggiato le due parti a trovare un accordo, consistente perlopiù in un pagamento a favore dell’attore. Tuttavia, la causa ha preso una svolta completamente diversa quando è subentrato un nuovo giudice, uno che apparentemente era molto meno dalla parte di Zito, e molto più dalla parte della casa produttrice di Sons of Anarchy. Ecco cosa afferma a riguardo:

“Hanno poi cambiato i giudici sul mio caso. Sono andato con il mio avvocato. FX è arrivata con cinque diversi avvocati di cinque diversi studi legali. Sono arrivati e, sai, hanno mostrato ogni genere di cose, e io ho mostrato le mie. Quando sono andato in tribunale, il giudice ha detto: ‘Non penso che abbiano rubato l’idea del signor Zito, penso che la serie sia un’idea originale. Caso chiuso‘”.

Zito non era disposto ad arrendersi così facilmente e il suo avvocato ha prontamente presentato ricorso quando è stata presa quella decisione. Kurt Sutter ha poi chiamato Zito personalmente solo un paio di giorni dopo, stando a quanto dice Zito, offrendo un incontro faccia a faccia per chiarire le cose. Prima dell’incontro, Zito aveva avuto una vera giacca di Sons of Anarchy che era stata regalata all’attore Charlie Sheen, un amico comune dei due. Zito ha indossato la giacca all’incontro con Sutter, e al termine dell’incontro l’attore ha ottenuto un ruolo per la serie.

“Ci siamo seduti e, devo dirtelo, dieci minuti dopo ho pensato subito che quel ragazzo mi piacesse. Era come se ci conoscessimo da 20 anni. Mi ha offerto una parte nello show, quella di Frankie Diamonds”.

Insomma, nonostante la controversia legata a Sons of Anarchy, c’è da dire che tutto sommato le parti hanno ottenuto ciò che volevano, in termini di compromesso. Noi vi lasciamo con 5 serie da seguire se sei in astinenza da Sons Of Anarchy.