I Magnifici Sette di John Sturges uscì per la prima volta nel 1960, come remake in stile occidentale de I sette samurai di Akira Kurosawa. Il film è stato rifatto nel 2016 dal regista Antoine Fuqua con Denzel Washington e Chris Pratt, ottenendo recensioni contrastanti e un modesto successo al botteghino.
I Magnifici Sette stanno per tornare sul piccolo schermo
Variety sta riportando che, dopo aver co-scritto il reboot del 2016, Nic Pizzolatto è pronto a creare un reboot del film, sotto forma di una serie televisiva per la piattaforma streaming Prime Video. Il progetto era stato inizialmente annunciato a marzo come serie originale, ma ora sarà una rivisitazione del classico western. Il reboot farà parte di un piano più ampio in corso di realizzazione da parte di Amazon per capitalizzare la preziosa proprietà intellettuale ereditata dalla società dopo l’acquisizione della MGM lo scorso anno:
“Nella tradizione delle grandi epopee dell’epoca d’oro del western, un fuorilegge e i suoi compagni devono unire un gruppo eterogeneo di combattenti indelebili per difendere un insediamento di coloni immigrati in una guerra a cielo aperto contro i baroni del bestiame nel Texas centrale, raccontando un’ampia saga di avventura, azione e romanticismo”.
Dal momento che lo show de I Magnifici Sette dovrebbe essere una rivisitazione di una premessa ormai molto familiare, è molto più chiaro di cosa si tratterà.
Al centro dell’originale e del suo reboot c’è la storia di un gruppo di cowboys di varia estrazione che si uniscono per salvare una piccola comunità dagli oppressori. Nel film originale, gli oppressori sono una banda di banditi, ma il reboot del 2016 apporta alcune modifiche a questo proposito.
Invece di avere un cattivo bandito tradizionale, I Magnifici Sette del 2016 ha come antagonista centrale uno spietato industriale. In linea con questa tendenza ad affrontare maggiormente i temi della classe e dello status sociale, la prossima serie Prime Video farà dei ricchi baroni del bestiame i cattivi centrali. Il reboot del 2016 ha anche apportato l’indispensabile aggiornamento includendo un’interessante eroina femminile nella forma di Emma Cullen, interpretata dall’attrice Haley Bennett, che raduna la banda di cowboy contro Bartholomew dopo la morte del marito, un tipo di aggiornamento che la serie reboot farebbe bene a sfruttare.
A parte i cattivi, il reboot de I Magnifici Sette vivrà o morirà in gran parte grazie al cast che verrà assemblato. Steve McQueen, Yul Brynner ed Eli Wallach, tra gli altri, sono parte di ciò che ha reso l’originale del 1960 un classico, e l’assemblaggio di attori come Washington, Pratt ed Ethan Hawke è stato un punto di forza anche del reboot del 2016.
Rimangono ancora molte domande, ma Pizzolatto e il resto del team creativo dietro lo show avranno molto lavoro da fare per giustificare l’ennesima rivisitazione del racconto classico.
