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Vince Gilligan, ideatore di Breaking Bad e Better Call Saul, torna sui nostri schermi con la nuova serie tv Pluribus, in onda su Apple TV. Potere leggere la nostra recensione dei primi due episodi. Il progetto di Gilligan è ambizioso e visionario: l’auspicio è che la serie possa essere uno spartiacque metatelevisivo contro l’omologazione imperante.
Il servizio streaming di Apple ha confermato che la seconda stagione è già ufficiale, ma potrebbe essere solo l’inizio: Pluribus potrebbe proseguire oltre.
Pluribus, nuova serie di Vince Gilligan, potrebbe avere più di due stagioni
Ambientata nel New Mexico, Pluribus racconta una realtà in cui un misterioso virus rende inspiegabilmente felici tutti gli infetti. La protagonista Carol Sturka, interpretata da Rhea Sheehorn, autrice di romanzi storici è una delle 12 persone al mondo non infette da questo un virus sconosciuto.
In un’intervista con ScreenRant sappiamo che Apple ha dato a Pluribus già due stagioni, ma il creatore Vince Gilligan afferma che la serie potrebbe andare anche oltre queste due stagioni. Gilligan rivela di avere “un’idea più precisa di come dovrebbe concludersi” questa nuova serie rispetto a quanto accaduto in passato con Breaking Bad e Better Call Saul. Dice: “Se dovesse presentarsi un’idea, scarterei volentieri ciò a cui sto pensando in questo momento. [Ma] abbiamo una tabella di marcia generale su dove dovrebbe andare la storia”.
Pur avendo un’idea ben precisa in mente, Gilligan continua:
“In ogni serie prima di questa – Breaking Bad [o] Better Call Saul – in genere mi chiedevano: ‘Quanto tempo manca alla prima stagione o quante altre stagioni pensi di avere?’ E poi si scopre che avevamo abbastanza storia per sei [stagioni], il che è stata una sorpresa molto piacevole. Quindi, nella mia mente, ancora una volta, penso: ‘Non lo so’. Forse tre stagioni per Pluribus. Ma forse anche di più. È più complicato [perché] questa sembra non poter durare per sempre… Ma nessuna può”.
Pluribus è arrivata il 7 novembre su Apple TV e Gilligan ha spiegato il messaggio che appare nei titoli di coda.
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