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Phoebe Dynevor voleva abbandonare Hollywood prima del successo di Bridgerton

Phoebe Dynevor, l’attrice di Bridgerton, oggi è una star di Hollywood in piena ascesa.

L’interprete è stata resa famosa dal ruolo di Daphne, la quarta figlia della famiglia Bridgerton protagonista della serie tv originale di Netflix. Nella prima stagione il suo debutto in società e l’appassionata storia d’amore con il sensuale e sfacciato Duca di Hastings hanno infiammato il pubblico. Dopo essere comparsa anche nel secondo ciclo di episodi in veste di consigliera del fratello maggiore Anthony, non la rivedremo in Bridgerton 3. La star della serie tv ha scelto di voltare pagina e dedicarsi a nuovi esaltanti progetti, pur non escludendo di poter tornare a indossare corsetti e scarpe da ballo nelle prossime stagioni. Intanto si è calata in un ruolo inedito, recitando in una delle più interessanti novità cinematografiche di questo mese, il thriller erotico Fair Play. Nel film, diretto e scritto da Chloe Domont, Phoebe Dynevor interpreta una giovane donna la cui ambizione mette in crisi la sua relazione segreta con un collega. Il grande successo ottenuto grazie a Bridgerton le sta permettendo di recitare in prodotti televisivi e cinematografici di alto profilo. Sembra assurdo quindi pensare che prima di entrare nel cast della serie tv di Shonda Rhimes, l’attrice avesse deciso di abbandonare Hollywood.

Phoebe Dynevor stava per gettare la spugna, quando la chiamata per fare un’audizione per Bridgerton è arrivata e ha cambiato la sua vita.

Originaria di Manchester, l’attrice è la figlia di Sally Dynevor, che ha interpretato per molti anni il ruolo di Sally Webster nella soap opera inglese Coronation Street. Essendo rimasta affascinata dal lavoro di sua madre, ha deciso di cominciare a seguire le sue orme già a 14 anni recitando in Waterloo Road. Per diversi anni ha continuato a lavorare per la BBC ed è entrata nel cast prima di The Village e poi di Dickensian. Successivamente nel 2019 ha deciso di fare il grande salto negli Stati Uniti nella speranza di riuscire a farsi conoscere a livello internazionale. Ha debuttato nello stesso anno nella serie comica poliziesca Snatch e poi ha ottenuto un piccolo ruolo nella comedy Younger.

Dal momento che il Paese a stelle e strisce però non le stava offrendo tutte le offerte che si aspettava, Phoebe Dynevor ha cominciato a valutare l’idea di tornare a casa e lasciare gli Stati Uniti. L’attrice ha raccontato nel corso di un’intervista rilasciata a Elle che i ruoli che le presentavano non erano per nulla stimolanti. Aveva quindi già prenotato il biglietto aereo e preparato la valigia per tornare nel Regno Unito, quando il suo agente l’ha chiamata per dirle di ritardare il volo, perché le aveva assicurato un’audizione per una serie tv Netflix. L’attrice ha colto al volo questa grande occasione ed ha partecipato al provino che ha cambiato la sua vita per sempre. Betsy Beers, una produttrice esecutiva di Bridgerton, ha confessato di aver capito immediatamente che Phoebe Dynevor fosse l’attrice giusta per il ruolo di Daphne. Ha spiegato infatti:

Trovare la Daphne giusta è stato molto difficile. Questo personaggio passa dall’essere una donna allevata e addestrata per sposarsi, al diventare una donna che scopre cosa vuole veramente e chi è veramente. E lo abbiamo visto immediatamente con Phoebe. Aveva questa incredibile capacità sia di incarnare le rigide regole dell’Inghilterra dell’era Regency sia di trasformarsi in un’eroina con cui tutti potevamo identificarci”.