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7 pessime notizie sulle Serie Tv

Netflix ha fatto una strage di cancellazioni, e non è la prima nel corso di quest’anno.

Ma anche la CBS ha cancellato una serie tv che era molto seguita in tutto il mondo, spezzando il cuore dei fan che adoravano seguire le avventure di Sheldon Cooper e della sua famiglia. Ci sono stati poi degli aggiornamenti su Loki 3 e sull’ultima stagione di Yellowstone che avrà un’assenza importante. Infine, Robbie Williams ha condiviso con il pubblico i sentimenti che ha provato nel rivivere i suoi anni più difficili durante le riprese del documentario targato Netflix.

NETFLIX HA CANCELLATO SHADOW AND BONE (E ALTRE 4 SERIE TV)

Il popolare colosso dello streaming ha fatto una nuova strage di cancellazioni, tagliando la testa ad alcune delle produzioni che erano state distribuite in questi ultimi mesi. Tre serie tv animate per adulti non torneranno con una nuova stagione: Agent Elvis, Captain Fall e Farzar. Nell’elenco delle serie tv cancellate da Netflix figura anche Glamorous, il nuovo show queer con Kim Cattrall. La cancellazione che ha fatto più discutere però è stata quella di Shadow and Bone, l’adattamento seriale di Leigh Bardugo con Ben Barnes e Jessie Mei Li.

YOUNG SHELDON TERMINERÀ CON LA SETTIMA STAGIONE

Dopo 12 stagioni di The Big Bang Theory e un longevo spin-off, è arrivato davvero il momento di dire addio a Sheldon Cooper. La CBS ha annunciato infatti che la settima stagione di Young Sheldon, che negli Stati Uniti partirà il 15 febbraio, sarà l’ultima. Non sono stati solo i fan ad aver accolto con grande tristezza la notizia: anche gli attori del cast sono a pezzi dopo l’annuncio. Reagan Revord, l’interprete di Missy Cooper, ha scritto sui social: “Non riesco a smettere di piangere, sarete per sempre la mia famiglia“.

NON CI SONO PIANI PER LA TERZA STAGIONE DI LOKI

Si è conclusa da qualche giorno la seconda stagione di Loki con un epilogo molto emozionante. Ora il pubblico si chiede se la storia del dio dell’inganno continuerà in un nuovo ciclo di episodi. Il produttore esecutivo Eric Martin ha commentato questa possibilità, lasciando intendere che per il momento non ci sono piani per un prosieguo: “Stagione uno, prima metà. Stagione due, chiudiamo il libro su Loki e la TVA. Dove andrà in seguito, non lo so. Volevo solo raccontare una storia piena e completa nell’arco di due stagioni.“

PER ROBBIE WILLIAMS È STATO DOLOROSO GIRARE IL DOCUMENTARIO DI NETFLIX

La nuova docuserie targata Netflix ha svelato un lato inedito della popstar britannica Robbie Williams. Grazie a una serie di filmati il regista Asif Kapadia ha portato a galla alcuni dei momenti più drammatici della storia del cantante, la sua depressione, la lotta con le malattie mentali e le dipendenze. Per questo motivo Robbie Williams ha trovato molto doloroso affrontare il passato e girare la serie tv: “È stato davvero spiacevole. Penso che alla gente non piaccia nemmeno guardare i propri selfie e sentire la propria voce. E se ci aggiungi che ti stai vedendo precipitare nella malattia mentale, nell’ansia, nell’agorafobia, nella depressione. Se ti rendi conto che stai assistendo a un tuo esaurimento nervoso, non è una cosa normale da fare”.

ADAM DRIVER SI SCAGLIA CONTRO UN GIORNALISTA CHE HA DEMOLITO UNA SCENA DI FERRARI

Non si arrestano le critiche intorno al nuovo film di Adam Driver, che sarà incentrata sulla vita del fondatore della famosa casa automobilistica, Enzo Ferrari. Durante un festival polacco la pellicola è stata proiettata in anteprima dinanzi a un pubblico ristretto che ha avuto la possibilità di rivolgere alcune domande ad Adam Driver, presente all’evento in qualità di attore e produttore. A un certo punto è arrivata una domanda che ha fatto infuriare la star hollywoodiana. Uno degli spettatori, parlando della sequenza dell’incidente ha chiesto: “Che cosa ne pensi di quella scena? Mi è sembrata troppo dura, drastica e secondo me un po’ scadente.” Adam Driver allora ha sbottato e ha fatto calare il gelo nella sala rispondendo: “V********o, non lo so. Prossima domanda.

KEVIN COSTNER NON TORNERÀ PER IL FINALE DI YELLOWSTONE

Anche lo sciopero degli attori si è concluso, dopo che è stato raggiunto un accordo, e questo vuol dire che possono ripartire le riprese di alcuni degli show più attesi. La produzione delle puntate, che chiuderanno l’arco narrativo della storia ideata da Taylor Sheridan, riprenderà nella primavera del 2024. Un attore però mancherà all’appello: dopo che sono state fatte centinaia di speculazioni sui conflitti avvenuti fuori dal set tra Kevin Costner e il team di produzione, è stata ufficializzata la sua assenza. Il pubblico non rivedrà John Dutton negli ultimi episodi che verranno distribuiti da Paramount nel novembre del 2024. Taylor Sheridan ha detto a tal proposito: “Sono deluso. Tronca la chiusura del suo personaggio. Non la altera, ma la tronca… […] Il suo film sembra essere una grande priorità per lui e vuole spostare la sua attenzione su quello. Spero proprio che [il film] ne valga la pena e che sia un buon film”.

DOMINIC PURCELL ESCLUDE UN RITORNO NEL REBOOT DI PRISON BREAK

Dominic Purcell non tornerà ad interpretare Lincoln Burrows nel reboot di Prison Break, che è attualmente in lavorazione per la piattaforma di streaming Hulu. A confermarlo è stato l’attore stesso in un post su Instagram, nel quale ha spiegato come per lui quel capitolo della vita si sia concluso definitivamente. Ecco cosa ha scritto augurando il meglio agli attori che reciteranno nel reboot: “Prison Break è stato un regalo straordinario per me e per le persone a me più vicine. Soprattutto per la mia famiglia. Sono stato molto onorato dal suo successo qui e a livello globale. Un pezzo unico. Un evento raro. Sono stato molto fortunato, la gratitudine non mi è mai mancata. Sono in debito con molti. […] Quel capitolo per me è chiuso, ma una nuova fase si avvicina, una nuova e reale possibilità si sta preparando.