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“Netflix è una barzelletta”, ma questa campagna pubblicitaria non lo è per niente

NETFLIX IS A JOKE. Che, tradotto in italiano, sarebbe: Netflix è una barzelletta. Quattro parole scritte in nero su sfondo bianco. Di cosa si tratta? Una minaccia? Potrebbe sembrare un attacco al servizio streaming, ma non lo è!

Questo slogan si riferisce alla nuova campagna pubblicitaria promossa dal servizio streaming. In questi giorni sono infatti comparsi, nelle città di New York e Los Angeles, dei grossi cartelloni pubblicitari bianchi con queste parole di colore nero:

netflix is a joke

La realizzazione di questa fuorvinate campagna pubblicitaria sembrerebbe coincidere con la volontà del servizio streaming di promuovere l’arrivo di nuove commedie su Netflix. Nell’ultimo periodo la piattaforma è diventata uno dei servizi streaming più importanti per le stand-up comedy. Ogni mese le commedie aumentano e le risate degli spettatori si moltiplicano. Basta ricordare i programmi con Amy Schumer, Dave Chapelle e Louis C.K.

La campagna di Netflix dovrebbe espandersi nelle prossime settimane, sviluppando spot pubblicitari con la partecipazione di Jerry Seinfield, Chris Rock e altri talenti. L’obiettivo rimane quello di promuovere gli speciali sulle stand-up comedy.

In un mondo in cui la tecnologia riveste ormai un ruolo fondmentale, Netflix non poteva permettersi di portare avanti l’iniziativa solo nel contesto offline. Per questo motivo, lo scorso mese il servizio streaming ha lanciato un nuovo account Instagram dedicato esclusivamente alle sue stand-up comedy. Al momento si sta concentrando soprattutto sulla promozione di uno speciale di Seinfield, dal titolo Jerry before Seinfield, che verrà trasmesso dal 19 settembre sulla piattaforma.

Nell’ultimo periodo Netflix si sta muovendo con forza verso il mondo delle stand-up comedy, genere storicamente dominato dalla HBO. Lo testimoniano i contratti da 11-20 milioni di dollari stipulati con i protagonisti Seinfield, Rock, Chapelle ed Amy Schumer. Quest’ultima, dopo aver scoperto che il guadagno di Rock e Chapelle era di 20 milioni di dollari per gli speciali, ha chiesto e otenuto un aumento da Netflix per lo speciale della sua stand-up comedy.

Sebbene la campagna pubblicitaria sembri coincidere con l’intenzione di puntare sulle stand-up comedy, in molti la considerano un fallimento totale. Il primo impatto è quello di un attacco al servizio streaming. Inoltre, l’account ufficiale di Netflix ha risposto con dei punti di domanda a un articolo di Variety in cui sono state pubblicate le foto dei cartelloni:

netflix

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