La serie Mindhunter, creata da David Fincher e Joe Penhall, tornerà quest’anno con la seconda stagione! L’attore Cameron Britton, nello show Ed Kemper, parla del suo possibile ritorno.
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La seconda stagione di Mindhunter debutterà quest’anno, anche se non abbiamo ancora una data d’uscita ben definita.
Il colosso dello streaming non ci dà ulteriori informazioni al punto di non riuscir a confermare neanche la presenza dell’attore che ha interpretato Ed Kemper.
L’attore, intervistato da RadioTimes mentre promuoveva il suo nuovo ruolo nella serie tv The Umbrella Academy, ha parlato di come il personaggio del serial killer sia entrato nella sua testa:
I personaggi possono restare con te. Ci sono stati giorni in cui sono tornato a casa e ho dovuto dire ad alta voce: “Esci da lì! Vattene, sto cenando con mia moglie, e anche lei non ti vuole qui!”
Al di là di questa battuta è stato molto vago riguardo alla sua partecipazione nello show:
Netflix tira fuori i ricordi da me. Spero di esserci e non riesco a ricordare, è un punto cieco.
Ci sarà? Non ci sarà? Le sue parole non fanno capire molto, anche se i fan hanno un’idea molto chiara: lui ci sarà!
Il suo ruolo nella serie gli è valso addirittura una nomination agli Emmy come miglior attore ospite in una serie tv drammatica. Inoltre, la storia del serial killer non sembra completa, perché non dovebbe tornare?
Come dicevamo le informazioni date sulla prossima stagione sono davvero poche, uno strano alone di mistero aleggia su Netflix, ma una cosa la conosciamo già da tempo: la nuova stagione parlerà degli omicidi di Atlanta Child. La follia omicida provocò ben 28 morti dal 1979 al 1981. Le vittime del serial killer erano tutte afroamericane e nonostante siano trascorsi decenni, molti di questi omicidi restano ancora oggi irrisolti.
Notizia non ancora certa resta la possibilità di vedere nella seconda stagione il coinvolgimento di Charles Manson. Laddove non venisse approfondito questo personaggio, ci sarebbe già del materiale per una terza stagione.
Non vediamo l’ora!
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