La Storia, il romanzo di Elsa Morante, ha ispirato la nuova fiction Rai che ha debuttato lo scorso 8 gennaio 2024.
Dopo L’Amica Geniale, la Rai ha deciso di investire nuovamente sull’adattamento di un romanzo che racconta una drammatica e forte storia di resilienza femminile. I risultati hanno dato ragione all’azienda che da tempo sembra non sbagliare mai un colpo: la messa in onda de La Storia è stato un successo e ha tenuto incollati allo schermo quasi 5 milioni di spettatori. La protagonista, interpretata da Jasmine Trinca, è una madre vedova di origini ebraiche di nome Ida. Mentre lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale stravolge la quotidianità della sua famiglia, la donna è costretta a convivere con le conseguenze di una brutale violenza di cui finisce per diventare vittima. Il cast della fiction è il vero fiore all’occhiello della fiction: oltre a Jasmine Trinca, troviamo Elio Germano, Asia Argento, Lorenzo Zurzolo, Francesco Zenga e Valerio Mastandrea.
Secondo quanto hanno lamentato alcuni spettatori sui social network, però ci sarebbe stato un problema tecnico che avrebbe disturbato la messa in onda delle prime puntate de La Storia.
Mentre il pubblico stava seguendo l’emozionante storia di Ida Ramundo, c’è stato qualcosa che ha rovinato la visione. Diversi utenti si sono lamentati, perché non riuscivano ad udire bene i dialoghi dei protagonisti a causa del volume eccessivamente basso. Alcuni si sono precipitati su X per chiedere ad altri se questo problema fosse da attribuire a un guasto del loro televisione o a un errore tecnico. Nelle ore successive al termine della messa in onda su Facebook sotto un post della Rai, che pubblicizzava la fiction, in molti si sono lamentati per l’audio basso. Un utente in particolare ha scritto:
“Una nota negativa è stata l’audio molto basso, anche aumentando il volume del televisore, alcune frasi non si capivano. Mi auguro che questo problema si possa risolvere.”
A giudicare da quante persone su Facebook, Instagram e X si sono lamentati di questa questione, pare che si sia trattato di un problema diffuso che non ha riguardato solo un numero esiguo di persone. In tanti hanno notato inoltre come fosse solo il volume dell’audio della fiction ad essere inspiegabilmente basso, mentre quello della pubblicità si udiva perfettamente. Qualcuno ha sottolineato anche che non si tratterebbe di un caso isolato, dal momento che un problema simile si sarebbe verificato anche in passato con altre produzioni Rai. Per il momento l’azienda non ha risposto alle lamentele del pubblico e non ha spiegato se sia trattato di un errore tecnico o di qualcos’altro. Quel che è certo è che, se si vuole mandare in onda delle produzioni di alto livello, non si può incorrere in errori tanto grossolani.
