Vai al contenuto
Serie TV - Hall of Series » News » L’ingresso di Negan in The Walking Dead ha cambiato la vita di Jeffrey Dean Morgan

L’ingresso di Negan in The Walking Dead ha cambiato la vita di Jeffrey Dean Morgan

Jeffrey Dean Morgan ha costruito negli anni una straordinaria carriera, recitando in alcune delle serie più amate dal pubblico. Sarebbe difficile trovare un altro attore dal curriculum così variegato: è stato il padre di Sam e Dean Winchester in Supernatural, ha vestito poi i panni di Denny Duquette in uno dei momenti più strazianti di Grey’s Anatomy e ha recitato il ruolo di un investigatore freelance in The Good Wife. Con grande capacità è riuscito a interpretare alla perfezione tutti questi personaggi molto diversi tra loro, riuscendo a conferire a ciascuno di essi quello charme che lo caratterizza. La sua fama è legata indissolubilmente però al personaggio di Negan, che in The Walking Dead ha avuto un glorioso arco narrativo. Il finale di The Walking Dead, arrivato in Italia su Disney+ il 21 novembre scorso, non ha concluso la storia di Negan che continuerà ad essere raccontata in uno spin-off che è attualmente in produzione.

Jeffrey Dean Morgan di recente ha avuto modo di riflettere su quanto il personaggio di Negan abbia cambiato la sua vita.

L’articolo contiene spoiler sulla prima puntata della settima stagione di The Walking Dead.

Sebbene fosse apparso già nella sesta stagione, è stato nella premiere di The Walking Dead 7 che Negan ha mostrato quello di cui era davvero capace. La puntata, andata in onda il 23 ottobre 2016, è entrata nella storia della tv, scioccando il pubblico e creando delle ferite che non si sono ancora rimarginate. Uno sboccato Negan è uscito dal camper e con un sadico gioco ha scelto quale vittima uccidere con la sua fidata Lucille, picchiando a morte con la sua mazza da baseball Abraham. Quando Daryl lo ha attaccato, ha capito che per piegare il gruppo di Rick era necessario infliggere un’altra punizione e a sorpresa ha ucciso il giovane Glenn proprio davanti agli occhi di Maggie.

È stata una sequenza molto forte che ha segnato il fandom di The Walking Dead e che, a quanto pare, continua a perseguitare Jeffrey Dean Morgan. L’attore ha raccontato che, sebbene siano passati sei anni dalla messa in onda della puntata, le persone continuano a fermarlo per strada per rimproverarlo perché ha osato uccidere Glenn. Ecco cosa ha detto al panel del tour con la stampa organizzato dalla Television Critics Association:

Mi ha cambiato la vita. Quella scena ha cambiato la mia vita, letteralmente, in tanti modi. E continuo a farmi schifo per questo. Vivo a New York e quindi cammino per quelle strade, e le persone che sono lì mi ricordano ogni giorno che Glenn era il loro personaggio preferito.”

L’attore ha avuto anche modo di parlare del percorso che Negan ha affrontato nel corso delle diverse stagioni della serie tv. Poi ha anche anticipato quello che possiamo aspettarci da Dead City, lo spin-off che sarà presentata su AMC a giugno (e che da noi dovrebbe arrivare su Disney+). Nella nuova serie Negan e Maggie dovranno collaborare per rintracciare il giovane Hershel, il figlio di Glenn e Maggie che è stato rapito. Jeffrey Dean Morgan ci ha assicurato che nello spin-off vedremo un nuovo lato di Negan:

La cosa grandiosa di Negan, per me, è quanto è cambiato dal giorno in cui è uscito dal camper. Scott, Eli e gli altri sceneggiatori, quello che hanno fatto è aver davvero arricchito un personaggio che viveva oltre i fumetti. E questa è stata una cosa complicata da fare con Negan.”

Non vediamo l’ora di rivedere Jeffrey Dean Morgan nei panni di Megan in Dead City.