Che Game of Thrones non sarebbe finita il 19 Maggio 2019 lo sapevamo bene. In un modo o nell’altro, la mitologia di George R.R. Martin continuerà a far parlare per anni e nel mondo. Anche indirettamente.
Anche attraverso le parole e i gesti di un soldato volontario, ai margini di una Donetsk in guerra, in uno stato (Ucraina) dove dal 2014 è in corso il conflitto noto come la Guerra del Donbass.
Non si tratta di un tributo ma di un’ispirazione, quella legata a Game of Thrones.
Il sagace e coraggioso tentativo di lanciare un messaggio dal significato profondo. Tentativo messo in atto dal soldato ucraino Denis Bushtets, per rappresentare l’esperienza del conflitto e la lotta per il potere, vissuti in prima persona.
Denis ha deciso di riprodurre un trono molto simile al più noto, ormai iconico, Trono di Spade. Ma con un concept diverso.
Battezzato The Iron Throne of the East, il trono di Denis si trova a Kiev, in Piazza dell’Indipendenza, ed è realizzato con una serie di armi e residui di guerra.
Frammenti di missili, armature di carri armati e vari equipaggiamenti militari recuperati nei territori orientali dell’Ucraina scandiscono le forme del Throne of the East, per un peso complessivo di circa 600 chilogrammi.
Come prevedibile, il gesto non è affatto passato inosservato.
L’idea ha infatti catturato l’attenzione di turisti, cittadini e anche forze dell’ordine, che non hanno perso occasione per recarsi in massa e scattare foto a quello che possiamo già definire uno dei simboli della lotta per l’indipendenza nell’Ucraina orientale.
Un movimento che smuove ulteriormente il turismo in Ucraina, dove di recente il nuovo gioiello della HBO – Chernobyl – ha attirato masse di estimatori della serie, arrivando perfino a “invadere” la zona rossa dello storico disastro nucleare del 1986 (come vi abbiamo raccontato in questo articolo).
