La fama di Elizabeth Olsen ha superato ormai la popolarità delle sue due sorelle gemelle. Se questo è accaduto, il merito va dato soprattutto ai film Marvel.
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È stato, infatti, il personaggio di Scarlet Witch ad averle cambiato la vita nel 2015. L’attrice ha interpretato la supereroina dalle capacità telecinetiche in diversi film della Marvel, conquistando l’affetto del pubblico. Successivamente è stata la protagonista della prima serie tv originale Marvel, WandaVision. Omaggiando i cult della comicità televisiva, la serie tv è piaciuta molto anche a chi non ama i supereroi. Partita un po’ in sordina, la carriera di Elizabeth Olsen ha preso il volo. Ha recitato, infatti, in Love & Death, la più (immeritatamente) trascurata della corrente true crime. Quest’anno invece ha debuttato su Netflix His Three Daughters, il nuovo doloroso dramma familiare su Netflix che la vede nel cast (ecco la nostra recensione del film).
Anche se Elizabeth Olsen ora è diventata una star e ha iniziato una carriera più impegnata, non rinnega gli anni in cui ha fatto parte del MCU. In una recente intervista ha difeso, infatti, i cinecomic.
L’attrice è stata ospite del Vulture Festival e in questa occasione ha parlato dei motivi per cui ha più volte accettato di tornare a interpretare Scarlet Witch nel Marvel Cinematic Universe. Elizabeth Olsen non lo ha fatto solo per ottenere dei facili compensi, ma perché voleva continuare a raccontare la storia della sua Wanda Maximoff. Ha spiegato quindi:
“Non ho mai avuto la mentalità di ‘uno per loro, uno per me’. La Marvel è stata un punto di riferimento che ha creato una sensazione di sicurezza nella mia vita, dandomi la libertà di scegliere altri lavori. Quindi non ho pensato, ‘E poi farò questo per fare questo’. Tornare alla Marvel per altri progetti, come la serie Disney+ Wandavision, è sempre stata una scelta. Ogni volta, a guidami è il personaggio“.
Elizabeth Olsen ha anche voluto difendere i cinecomic, che spesso vengono considerati film di serie b. L’attrice ha ricordato che le pellicole della Marvel sono importanti perché portano il pubblico nelle sale e aiutano realmente i cinema. Queste sono state le sue parole:
“Non mi interessa realizzare un film se verrà distribuito solo in streaming. Sono stata molto soddisfatta che il film Netflix His Three Daughters non solo abbia avuto successo nelle sale, ma sia stato anche mostrato su pellicola da 35 millimetri. Ma i film Marvel aiutano i cinema a pagare l’affitto, permettendogli di programmare anche i film più piccoli“.
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