Attenzione! Il seguente articolo contiene spoiler sul finale di Dexter
Ogni giorno proviamo a raccontare le serie TV con la stessa cura e passione che ci hanno fatto nascere.
Se sei qui, probabilmente condividi la stessa passione anche tu.
E se quello che facciamo è diventato parte delle tue giornate, allora Discover è un modo per farci sentire il tuo supporto.
Con il tuo abbonamento ci aiuti a rimanere indipendenti, liberi di scegliere cosa raccontare e come farlo.
In cambio ricevi consigli personalizzati e contenuti che trovi solo qui, tutto senza pubblicità e su una sola pagina.
Grazie: il tuo supporto fa davvero la differenza.
➡️ Scopri Hall of Series Discover
Nel novero dei finali più controversi nella storia delle serie televisive c’è sicuramente quello di Dexter. Che sia per la “fretta” (dal punto di vista narrativo) avuta lungo tutta l’ottava e ultima stagione, o molto superficialmente il destino riservato alla povera Debra Morgan, sorella di Dexter, il finale dell’acclamata serie crime/drama non ha goduto di un’ottima opinione pubblica.
Tra i protagonisti del filone narrativo che chiude l’intera storia c’è anche il personaggio di Hannah McKay, interpretato dalla bellissima attrice e doppiatrice australiana Yvonne Strahovski, che si è recentemente espressa proprio in merito alle critiche dei fan in merito al finale di Dexter.
Qui di seguito trovate lo spezzone di video dell’intervista con Perri Nemiroff:
Apprezzo e comprendo entrambe le posizioni. Essendo stata parte della serie, ho avuto l’opportunità di approfondire il motivo per il quale hanno fatto ciò che hanno fatto. Voglio dire, da quel che ricordo, è stato tanto tempo fa, il punto era far in modo che Dexter non avesse più nessuno e quello [restare solo] era per lui una sorta di prigione definitiva. Allo stesso modo capisco i fan. Capisco che forse non è stato il finale più drammatico che attendevano da tempo. Forse avrebbero voluto vedere più sangue.
Ma non è una mia responsabilità, quindi non mi crea problemi se alle persone sia piaciuto o meno il finale. È solo qualcosa di cui ho fatto parte.

Yvonne Strahovski, oltre all’impegno in The Handmaid’s Tale che ha contribuito a rafforzare la sua immagine nel panorama delle serie tv, ha debuttato lo scorso 8 luglio su Netflix con una nuova miniserie drammatica Stateless, ideata dal premio Oscar Cate Blanchett. La serie è ispirata alla storia vera di Cornelia Rau, affetta da schizofrenia, detenuta illegalmente in Australia.
📚 1000 Serie TV in 10 Parole
Il nostro nuovo libro che racconta 1000 serie in sole 10 parole, senza spoiler. Un viaggio tra classici, cult e piccole gemme da scoprire o riscoprire.







