Già da qualche anno anche l’Italia ha la sua notte degli Oscar: l’Accademia del Cinema Italiano consegna i David di Donatello agli attori, i registi e alle maestranze dell’industria cinematografica nostrana.

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Ormai è diventato un appuntamento fisso per tutti i cinefili amanti del cinema italiano quello con i David di Donatello. Lo scorso anno a trionfare è stata Paola Cortellesi che, dopo aver vinto con C’è ancora domani, ha incantato tutti con uno splendido discorso di ringraziamento. Per la settantesima edizione erano stati candidati alcuni dei migliori film arrivati nelle sale lo scorso anno: Parthenope e Vermiglio, che era stato candidato agli Oscar nella categoria Miglior film straniero. Tuttavia aveva ricevuto un buon numero di nomination anche la serie tv L’arte della gioia, che nella nostra recensione abbiamo definito una miniserie elegante e provocatoria.
Ieri sera si è tenuta la serata dei David di Donatello 2025, che premia i migliori film del cinema italiano usciti lo scorso anno. Tra sorprese e conferme, è stato il grande trionfo de L’arte della gioia che ha portato a casa ben statuette.
Su Rai 1 si è tenuta lo scorso 7 maggio una cerimonia ricca di super ospiti (tra cui Monica Bellucci e l’hollywoodiano Timothée Chalamet), guidata da due padroni di casa d’eccezione: il cantante Mika e l’attrice Elena Sofia Ricci. Sorprendentemente Paolo Sorrentino è rimasto a bocca asciutta e il suo celebratissimo Parthenope non ha portato a casa nessun premio. Al contrario L’arte della gioia, la miniserie di Valeria Golino, è stata la vera sorpresa e ha sbancato vincendo nelle categorie più importanti. Una bellissima sorpresa sono stati i premi che hanno celebrato il lavoro di due ottime registe: Margherita Vicario e Maura Delpero. La giuria dell’Accademia del Cinema Italiano ha poi deciso di premiare per le loro interpretazioni due attori più navigati come Elio Germano e Valeria Bruni Tedeschi, ma anche di riconoscere il talento di Tecla Insolia e Francesco Di Leva. Sono stati poi consegnati dei David di Donatello speciali a Timothée Chalamet e Ornella Muti. Due David poi hanno celebrato di due grandi registi italiani come Pupi Avati e Giuseppe Tornatore. Di seguito è possibile leggere l’elenco completo di tutti i vincitori dei David di Donatello 2025.
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Miglior film
- Vermiglio
Miglior regia
- Maura Delpero, Vermiglio
Miglior attrice protagonista
- Tecla Insolia, L’arte della gioia
Miglior attore protagonista
- Elio Germano, Berlinguer. La grande ambizione
Miglior attrice non protagonista
- Valeria Bruni Tedeschi, L’arte della gioia
Miglior attore non protagonista
- Francesco Di Leva, Familia
Miglior sceneggiatura originale
- Vermiglio, Maura Delpero
Miglior sceneggiatura non originale
- L’arte della gioia, Valeria Golino, Luca Infascelli, Francesca Marciano, Valia Santella e Stefano Sardo
Miglior esordio alla regia
- Margherita Vicario, Gloria!
Miglior direzione della fotografia
- Vermiglio
Miglior produttore
- Vermiglio
Miglior casting
- Vermiglio
Miglior compositore
- Margherita Vicario e Davide Pavanello, Gloria!
Miglior canzone originale
- Aria!, Gloria!
Migliori scenografie
- Le dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Migliori costumi
- Le dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Miglior trucco
- Le dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Miglior acconciatura
- Le dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta
Miglior montaggio
- Berlinguer. La grande ambizione
Miglior suono
- Vermiglio
Migliori effetti visivi – VFX
- Napoli-New York
Miglior documentario
- Lirica Ucraina
Miglior film internazionale
- Anora
Miglior cortometraggio
- Matteo Tortone, Domenica sera
David giovani
- Napoli-New York