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Sophia Bush racconta il triste addio a Chicago P.D. e le molestie subite in One Tree Hill

Sophia Bush, attrice ben nota a tutti per le diverse serie tv e film girati, stavolta si lascia andare in un lungo sfogo spiegando le ragioni dell’addio alla serie tv Chicago P.D. e ricordando anche, tristemente, degli avvenimenti del passato…

Ho lasciato Chicago P.D. perché era una situazione insostenibile

Dichiara subito l’attrice.

Un anno fa, in modo alquanto sorprendente, Sophia Bush ha lasciato Chicago P.D., un po’ tutti si sono chiesti il perché e l’attrice, adesso ha spiegato le motivazioni dietro tale scelta.

Al Dax Shephard Armchair Expert, la Bush spiega le motivazioni del suo addio.

Mi sono resa conto che stavo pensando di essere la persona forte, che agiva, si presentava al lavoro, mi sono imposta di tollerare l’intollerabile. Il mio corpo stava quasi andando a pezzi perché ero davvero, davvero infelice… Inizi a perdere il controllo quando qualcuno ti aggredisce in una stanza piena di persone e tutti si girano letteralmente dall’altra parte, guardano il pavimento o il soffitto, e tu sei l’unica donna presente e ogni uomo che è il doppio di te non fa niente

Inoltre, ha voluto precisare una situazione per lei molto problematica, criticando i produttori dello show One Tree Hill, che sfruttarono la sua relazione con il collega Chad Michael Murray, con cui è stata sposata per cinque mesi nel 2005. L’attrice si sfoga e spiega per quale motivo non vuole parlare di quella storia d’amore:

Per prima cosa perché chiunque ha avuto 21 anni ed è stato stupido. Ma se si lavora in questo settore, per qualche motivo, le persone ne vogliono parlare quando si è completamenti adulti e si sono realizzate incredibili cose nella propria vita, eppure vogliono che tu parli in pratica delle stupidaggini che hai fatto al college. (…) Come se non bastasse, poi, hanno mandato in onda degli spot tv sulla situazione, è stato davvero brutto. Hanno sfruttato le vite private delle persone, e non solo per quanto riguarda me e il mio ex, anche di quelle di altri attori che hanno recitato nello show e condividevano – come accade quando ti avvicini alle persone – delle cose profondamente personali che stavano accadendo nelle loro vite e finivano invece sui titoli dei giornali. Non era giusto… era opportunistico e brutto. Quando gestisci uno show sei come un genitore: dovresti proteggere il tuo gregge, invece era l’opposto… Si è trattato da parte loro di una situazione davvero brutta. Penso che fossero felici delle situazioni drammatiche

Il risentimento è ancora forte e, sicuramente, molte cose non sono passate. Mentre, in una intervista di qualche mese fa, in effetti, la Bush si lasciò nuovamente andare in un grosso sfogo, accusando uno dei produttori dello show che l’ha consacrata, di molestie.

La prima volta che mi ha toccato il culo – parla di Mark Schwahn – l’ho colpito di fronte ad altri sei produttori e l’ho colpito duramente”.

Si dice che il creatore di One Tree Hill fosse davvero ossessionato da lei e un’altra attrice della serie:

Sapevamo delle cose che avrebbe detto alle persone, sapevamo dei messaggi a tarda notte, sapevamo di quando era ossessionato da una ragazza del nostro show tanto che ha iniziato a cercare di distruggere la porta della sua camera d’albergo nel bel mezzo della notte. Doveva essere spostata dalla sua stanza. (…) E poi il suo ragazzo venne e rimase con lei il mese successivo. Sono quasi arrivati a fare a pungi. (…) Dovevo capire come proteggere i miei amici e non volevo perdere il mio lavoro e non volevo che ogni persona del nostro team perdesse il proprio lavoro. Prima di tutto perché dovrei soffrire e distruggere la mia carriera perché qualcun altro non sa tenere il c***o nei pantaloni. In secondo luogo, c’è un’intera crew di cui la gente non sa niente”.

Questa, come giusto che sia, è ancora una storia forte che la tocca molto, ma che col tempo, ha avuto il coraggio di raccontare.

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