Bryan Cranston è un attore di talento, che ha dimostrato di essere molto versatile e di sapersi calare sia in ruoli drammatici che comici. Ma sapete che l’attore di Breaking Bad è anche un gran burlone?
Ogni giorno proviamo a raccontare le serie TV con la stessa cura e passione che ci hanno fatto nascere.
Se sei qui, probabilmente condividi la stessa passione anche tu.
E se quello che facciamo è diventato parte delle tue giornate, allora Discover è un modo per farci sentire il tuo supporto.
Con il tuo abbonamento ci aiuti a rimanere indipendenti, liberi di scegliere cosa raccontare e come farlo.
In cambio ricevi consigli personalizzati e contenuti che trovi solo qui, tutto senza pubblicità e su una sola pagina.
Grazie: il tuo supporto fa davvero la differenza.
➡️ Scopri Hall of Series Discover
Universalmente considerata una delle migliori opere del panorama seriale, l’opera di Vince Gilligan ha impresso la sua impronta nella storia della tv. Una solida sceneggiatura, un’ottima regia (che abbiamo analizzato qui) e uno dei migliori antieroi mai scritti per il piccolo schermo hanno fatto di Breaking Bad un vero e proprio capolavoro. La serie tv ha anche lanciato la carriera di Bryan Cranston, mostrando tutte le sue enormi potenzialità. Prima di Walter White, lui era solo il buffo protagonista della comedy Malcolm in the Middle. Ma nella vita reale l’attore a quanto pare è molto simile a quel mattatore di Hal.
A svelarlo è stato Aaron Paul, che in una recente intervista ha raccontato un terribile scherzo che gli ha fatto Bryan Cranston sul set di Breaking Bad.
Ospite del popolare web show Hot Ones, l’interprete di Jesse Pinkman ha parlato dello straordinario rapporto che ha con il suo ex collega. Ha speso quindi delle bellissime parole per Bryan Cranston. Al contempo però lo ha descritto anche come un uomo burlone e alquanto infantile. Queste sono state le sue parole: “È il più gran lavoratore della stanza, il più amabile – voglio dire, è il mio migliore amico, il padrino di mio figlio, lo adoro, gli ho parlato al telefono per un’ora ieri sera. Sono davvero ossessionato da lui, ma è anche la persona più immatura che abbia mai incontrato in vita mia, e lo dico con amore e rispetto.“
A tal proposito ha raccontato di uno scherzo che Bryan Cranston gli ha fatto sul set di Breaking Bad. In un’occasione gli ha fatto credere che il personaggio di Jesse Pinkman sarebbe morto in una delle puntate che si stavano apprestando a girare. Per rendere il tutto ancora più credibile, l’attore coinvolse tutta la troupe di Breaking Bad. Ovviamente era falso, ma con questo trucchetto riuscì quasi a ingannare il povero Aaron Paul. L’attore ha raccontato:
“Una volta mi disse: ‘Vieni qui, va tutto bene’, e mi diede un lungo abbraccio. Gli chiesi: ‘Cosa stai facendo?’. E lui: ‘Almeno te la cavi alla grande, eh?’. E io: ‘Di cosa stai parlando?’. Lui: ‘Hai letto l’ultima sceneggiatura?’. E io: ‘No’. E lui: ‘Oh, beh, leggila e basta, sono qui se ne hai bisogno’. Mi ha fatto credere che sarei morto, ma non si fermava, e coinvolgeva tutti. A un certo punto i costumisti hanno detto: ‘Ehi, dobbiamo prendere le misure per la bara, quindi se potessi rimanere dopo il lavoro, sarebbe fantastico’. E io: ‘Di cosa stai parlando?'”
📚 1000 Serie TV in 10 Parole
Il nostro nuovo libro che racconta 1000 serie in sole 10 parole, senza spoiler. Un viaggio tra classici, cult e piccole gemme da scoprire o riscoprire.







