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13 Reasons Why – Annunciata la data di debutto della seconda stagione!

Se la prima stagione era caratterizzata dalla presenza delle musicassette, questa seconda stagione di 13 Reasons Why vedrà l’utilizzo delle polaroid. Queste ultime, infatti, saranno il mezzo che i protagonisti utilizzeranno per svelare – o nascondere – il segreto che si cela dietro la morte di Hannah Baker.

L’emittente streaming Netflix ha annunciato in questi giorni, con un breve teaser trailer, la data di debutto di questa prossima seconda stagione. All’interno del video vengono mostrati alcuni dei personaggi che abbiamo imparato a conoscere. Solo per citarne alcuni: Tony Padilla (Christian Navarro), Jessica Davis (Alisha Boe) e Clay Jensen (Dylan Minnette). I personaggi vengono bombardati da frasi minacciose e da queste polaroid. Proprio queste ultime mostrano un lato nascosto che si cela dietro la loro quotidianità adolescenziale.
Per esempio, il personaggio della Boe viene mostrato ridente mentre guarda il cellulare ma all’interno della foto si può notare la ragazza in lacrime. La polaroid invece con protagonista Bryce Walker, interpretato dall’attore Justin Prentice, conferma ancora una volta come il ragazzo ha una indole violenta.

Gli showrunner della Serie Televisiva avevano annunciato in alcune interviste che una nuova “tecnologia” avrebbe rimpiazzato le musicassette utilizzate da Hanna Baker nella prima stagione. Un ritorno, seppur utilizzato per un preciso scopo, agli anni ottanta.

13 Reasons Why dal suo debutto è sempre stato al centro di diversi dibattiti: se in molti hanno cercato di cancellare – tramite delle petizioni – la Serie Televisiva originale Netflix, una fetta del pubblico ha invece sostenuto lo Show e le sue tematiche.
C’è da dire che l’emittente streaming ha sempre avvisato gli spettatori di contenuti importanti prima della messa in onda di un determinato episodio. Inoltre, Netflix, ha incoraggiato i propri spettatori di cercare aiuto professionale o di chiamare il numero disponibile se ce ne fosse bisogno. E, senz’ombra di dubbio, ci sarà un simile approccio nel corso di questa seconda stagione da parte della produzione di 13 Reasons Why.

Secondo voi, è stato giusto avere una seconda stagione? O si sarebbero dovuti fermare alla prima?

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