5) I tempi ballerini di Parigi

La città dell’amore non poteva che essere lo scenario perfetto per il ricongiungimento dei Bonrad e il tanto agognato lieto fine. Conrad raggiunge Belly a Parigi, dove la ragazza ormai vive da un anno, alla vigilia del suo ventiduesimo compleanno. Niente “22” di Taylor Swift come colonna sonora, ma in compenso un adattamento di “Dress” che ci toglieremo difficilmente dalla testa. In attesa di festeggiare insieme ai suoi amici, Belly si propone di fare da Cicerone per Conrad mostrandogli alcuni dei luoghi più famosi. Peccato che il tour sia totalmente e drasticamente irrealistico per chiunque sia mai stato a Parigi.
Innanzitutto, consideriamo che questo ipotetico tour ha inizio nel primo pomeriggio. La mattina, infatti, Belly la dovrebbe aver passata a tagliarsi i capelli e a girare in motorino con Benito. Dopo averla aspettata sotto casa, i due salgono su quei Hop-On Hop-Off Tour che raramente qualcuno fa mai davvero. Vanno al Louvre, lo visitano forse per massimo un’ora quando, invece, nel mondo reale ci vorrebbe almeno una mezza giornata intera. Senza contare le possibili file. Dal Louvre si dirigono a Versailles, che dista da Parigi circa un’ora e mezza con i mezzi e che richiede un’altra mezza giornata abbondante per essere visitata. Poi Tour Eiffel e Pere Lachaise. Il tutto concludendo la giornata con una capatina nell’appartamento di Belly con vista Sacre Coeur e serata con gli amici al bistrot.







