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Italia’s Got Talent – La Recensione dei primi due episodi della nuova stagione, ora su Disney+

Al tempo del primo annuncio secondo cui Italia’s Got Talent, uno degli show più amati e seguiti nel nostro paese, era stato comprato da Disney+ siamo rimasti molto sorpresi e non a caso: la scelta di rendere esclusiva di una piattaforma streaming un prodotto così di punta è infatti piuttosto rara, soprattutto in Europa. Eppure, Disney+ ha deciso di puntare molto su tale scelta: per farlo ha deciso di rimescolare le carte in tavola inserendo una ventata di novità, tra cambi nel cast fisso dello show e delle piccole variazioni nel regolamento. Ma cosa è effettivamente cambiato nel passaggio da Sky? Le decisioni prese si sono rivelate vincenti?

Per scoprirlo vi lasciamo alla nostra recensione delle prime due puntate di Italia’s Got Talent, caricate sulla piattaforma streaming di Topolino a partire dalla mattina del settembre.

Il trailer di ITG

Iniziamo la nostra disamina parlando del format della serie: questa nuova versione di Italia’s Got Talent si comporrà in totale di nove episodi che verranno caricati a coppie ogni venerdì, a eccezione della finale che verrà rilasciata singolarmente il 29 settembre. I primi sei andranno a costituire le audition, il momento in cui i concorrenti inizieranno a mostrarci il loro talento, il settimo e l’ottavo le tanto agognate semifinali, mentre il nono la finale vera e propria, che vedrà la crème de la crème di quest’edizione fronteggiarsi fino ad arrivare alla vittoria, che consiste nella vincita di un premio in denaro. Le regole per passare il turno, d’altra parte, si conservano con un’unica grande variazione, la selection time: al termine di ogni episodio, i giudici saranno chiamati a scegliere quali tra i concorrenti che hanno ottenuto tre o quattro sì potrà accedere alla semifinale. Gli unici che potranno evitare questa fase saranno solo coloro che durante la loro performance sono stati premiati dal Golden Buzzer di uno tra i giudici, che assicura un posto automatico in semifinale.

Una scelta che probabilmente agevola la scelta dei giudici ma che si rivela poco appagante per lo spettatore; quelli che potevano sembrare dei sì convinti in pochi minuti potrebbero infatti tramutarsi in rifiuti che vanificano il senso di quanto visto fino a quel momento. Eh già, perché, seppur divertenti e capaci di intrattenere grazie alla simpatia dei giudici e dei concorrenti, i cinquanta minuti che compongono i singoli episodi volano via in fretta, forse troppo per un programma del genere. A ogni puntata, infatti corrispondono davvero poche audizioni integrali (le più significative nel bene e nel male). Molte altre, seppur inserite nell’episodio, vengono infatti condensate in un rapido montaggio che, per ovvi motivi, fa presagire allo spettatore che esse non supereranno la scelta finale dei giudici. Una soluzione alternative sarebbe potuta essere quella di accorpare i due brevi episodi in uno unico dalla doppia durata, ma forse questo sarebbe finito per essere considerato come eccessivamente pesante. Al di là di queste considerazioni, va comunque detto che le esibizioni presentate sono ben equilibrate, tra momenti di ilarità e divertimento per tutta la famiglia ad altre che puntano sull’emozione.

Il cast

I quattro giudici di Italia’s Got Talent (640×360)

Lo abbiamo detto: tante sono state le novità introdotte in questa nuova versione del talent più famoso al mondo e il parziale cambio nel cast ne è la riprova. Se da un lato sono stati confermati come giudici due tra i volti storici del programma come Frank Matano (arrivato ormai alla sua ottava edizione) e Mara Maionchi, una veterana del settore e sempre apprezzata da tutti per la sua genuinità, le new entry mostrano tutta la volontà da parte della piattaforma di volersi “svecchiare” e al contempo aprirsi all’internazionalità grazie alla cantante Elettra Lamborghini, ma soprattutto a Khaby Lame, il TikToker più seguito al mondo. L’introduzione di questi nuovi giudici porta infatti con sé una ventata di aria fresca e apre ad un pubblico più giovane che si affianca a quello delle famiglie che su Disney+ sono alla ricerca di un porto sicura. A completare il quadro troviamo poi, in qualità di conduttori dello show, due membri del notissimo gruppo comico dei The Jackall, Aurora Leone e Fru, che di recente si stanno facendo sempre più notare, non solo in trasmissioni televisive, ma anche in produzioni seriali, ultima fra tutte la Pesci Piccoli di Amazon Prime Video.

Ebbene, sotto il punto di vista del cast, i primi due episodi della serie rivelano una buona alchimia tra i suoi membri che, sia per quanto riguarda i momenti più rilassati che per quelli durante e dopo le esibizioni. L’entusiasmo dimostrato da ciascuno di essi ci è sembrato testimone di autentico divertimento. Mara, Frank, Elettra e Khaby funzionano bene insieme e Fru e Aurora, pur comparendo poco riescono a risultare simpatici e carismatici, tanto da farci desiderare di poterli vedere di più. Anche se ognuno dei giudici svolge bene il proprio ruolo senza mai strafare, la rivelazione di questi primi due episodi è stata Khaby Lame: simpatico, solare, capace di rubare spesso la scena grazie alla sua espressività unica al mondo, ma anche di mostrare tutta la sua dolcezza. Vederlo stupirsi, meravigliarsi, ridere ed esaltarsi di fronte alle performance che più lo hanno catturato ha contribuito non poco a farci sentire ancora più coinvolti da quello che vedevamo! I siparietti che vedono protagonista il ragazzo risultano simpatici e mai invasivi, originali e capaci di farci sempre sorridere.

italia's got talent
Khaby Lame (640×360)

Con questi suoi primi episodi, Italia’s Got Talent ha saputo dimostrare di essere un programma godibile e divertente, adatto per staccare la testa e godersi performance per ogni palato, tra ballerini, comici, cantanti e persone dotate di talenti oltremodo singolari provenienti non solo dal nostro paese, ma da tutto il globo. Insomma, un programma sempre piacevole e adatto per tutta la famiglia ma che presenta un format con alcune piccole criticità.

Italia’s Got Talent: la conferenza prima dell’approdo su Disney+