3) Zia Petunia torturata dai Mangiamorte

Petunia Dursley è sempre stata presentata come una donna fredda e sprezzante nei confronti della magia, al punto da trattare Harry con un disprezzo che sembrava eccessivo. E se quel rancore fosse in realtà il riflesso di una ferita più profonda? Alcuni fan ipotizzano che, prima ancora che il piccolo Potter venisse al mondo, la zia sia stata vittima delle violenze dei Mangiamorte. Forse i seguaci di Voldemort la presero di mira proprio perché era la sorella di Lily, cercando di strapparle informazioni sui Potter. Non è escluso che i genitori delle due donne siano stati eliminati durante quegli attacchi, mentre Petunia sarebbe sopravvissuta solo grazie all’intervento dell’Ordine della Fenice, magari dopo che Piton – ambiguo com’era – aveva lasciato trapelare qualche dettaglio al momento giusto.
Se così fosse, si spiegherebbe la sua reazione ogni volta che sente pronunciare il nome di Voldemort. Non solo irritazione, ma un vero e proprio terrore represso. Potrebbe anche chiarire perché la famiglia Dursley non sia mai stata colpita direttamente, nonostante l’odio del Signore Oscuro. L’incanto protettivo legato a Harry avrebbe esteso la sua influenza a tutta la casa di Privet Drive, garantendo sicurezza non solo a lui ma anche a chi lo ospitava. Naturalmente, nei film e nei libri vediamo soprattutto il lato meschino di Petunia: la sua gelosia infantile per Lily e il fastidio per il nipote con gli occhiali. Ma se dietro la sua durezza si celasse un trauma mai elaborato, la sua crudeltà assumerebbe un significato diverso. Non più soltanto invidia o rancore, bensì la corazza di chi è stata segnata dal dolore e dalla paura.
4) La carta delle cioccorane di Silente spiava i ragazzi

Il Professor Silente nelle pellicole è un mago geniale e attento, e molti fan credono che non manchi di risorse per tenere d’occhio Hogwarts anche da lontano. Nel primo capitolo della saga (disponibile sulla piattaforma Prime Video), sul treno diretto a Hogwarts, Harry e Ron si danno alla pazza gioia in mezzo ai dolciumi. Tra questi le cioccorane (le carte di cioccolato ritraenti streghe e maghi), vere e proprie figurine da collezione del mondo magico. Harry pesca giusto quella di Silente, per poi vederlo scomparire sotto i suoi occhi.
Secondo alcune teorie che girano su Internet, Silente avrebbe incantato la propria carta delle cioccorane – o l’ologramma animato su di essa – come una sorta di sensore spia. Se era vero già nei film che la carta rispondeva a incantesimi e botta e risposta di Dumbledore, la serie HBO potrebbe mostrare in scena che Dumbledore la fa viaggiare da un angolo all’altro del castello.




