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5 episodi di Grey’s Anatomy che ci hanno delusi profondamente

Grey’s Anatomy è una delle serie più longeve attualmente in onda e, volenti o nolenti, ci siamo tutti sicuramente ritrovati a vederne qualche spezzone, anche solo facendo zapping alla tv. Ma il medical drama della ABC ha anche tantissimi spettatori affezionati che hanno seguito fedelmente tutti i suoi alti e bassi fin dal lontano 2005.

Siamo entrati al Seattle Grace Memorial Hospital insieme a Meredith, Izzie, Cristina, George e Alex e abbiamo seguito attentamente i loro passi, vedendo l’ospedale trasformarsi lentamente, prima in Seattle Grace-Mercy West e poi in Grey-Sloan Memorial. Abbiamo pianto, abbiamo riso e ci siamo messi le mani nei capelli ma, nel bene o nel male, Grey’s Anatomy ci ha sempre tenuti attaccati allo schermo, ansiosi di scoprire il destino di un paziente apparentemente senza speranze o timorosi all’idea di veder morire uno dei nostri personaggi preferiti (i fan storici non avranno dimenticato quel periodo in cui la penna di Shonda Rhimes era diventata una falce).

Ma a volte Grey’s Anatomy ci ha anche delusi, ecco perché abbiamo voluto stilare una lista dei cinque episodi più deludenti della serie.

1) La sala dove tutto accadde (13×08)

Grey's Anatomy

In questo episodio della tredicesima stagione, Webber, Meredith, Owen e Stephanie stanno operando un paziente dall’identità sconosciuta e, iniziando a fantasticare su chi sia e su come sia la sua vita, rievocano alcuni momenti del loro passato. Richard ripensa alla morte della madre; Owen alla sorella scomparsa (e data per morta) in Iraq; Meredith rivive il momento in cui ha detto ai figli della morte di Derek; Stephanie ripensa a quando da bambina passava molto tempo in ospedale a causa della sua patologia.

L’idea poteva essere carina, peccato che l’episodio, oltre a essere un filler poco utile ai fini della trama principale, sia anche particolarmente noioso. Nonostante Grey’s Anatomy abbia perso ormai da tempo l’originalità delle prime stagioni, Shonda Rhimes ha sempre trovato un modo per catturare la nostra attenzione, quindi ci dispiace che in questo caso abbia sfornato una puntata tanto deludente.

2) Due contro uno (10×08)

Decima stagione: la carriera di Meredith va un po’ a rilento mentre quella di Cristina sembra prossima al decollo. Questo divario tra le due dà inizio a una lite in cui Cristina dice all’amica che dedicarsi alla famiglia l’ha fatta rallentare sul lavoro e Meredith, di tutta risposta, fa di tutto per dimostrarle il contrario. Il risentimento, in questo episodio, le porta a farsi degli sgarbi: Meredith si rifiuta di prestare la sua stampante 3D a Cristina per aiutare un paziente, ma quest’ultima finisce per usarla di nascosto.

Questo astio tra le due ha fatto dispiacere la maggior parte del pubblico e l’episodio, infatti, non è stato molto apprezzato. In generale siamo rimasti piuttosto delusi dal comportamento di Meredith e Cristina, incapaci di ammettere i loro errori. Vedere l’amicizia più iconica della serie, ma anche del mondo seriale in generale (come abbiamo affermato già in quest’articolo), farsi gli sgambetti sul lavoro pur di dimostrare chi ha ragione ci ha delusi non poco.

3) Una canzone per rinascere (7×18)

Greys Anatomy

L’episodio musical.

Questa frase da sola dovrebbe bastare a spiegare come mai questa puntata sia presente in questa lista. Callie e Arizona hanno avuto un brutto incidente d’auto e, nel delirio delle ferite riportate, Callie (diminutivo di Calliope, che significa “dalla bella voce”) immagina i suoi colleghi cantare. Il Seattle Grace inizia così a intonare alcune delle canzoni che hanno fatto da colonna sonora agli episodi della serie.

Grey’s Anatomy ha cercato di seguire la moda degli episodi musical che, all’epoca della messa in onda della settima stagione, stava iniziando a spopolare, ma non è riuscita a centrare l’obiettivo, dato che questo è stato uno degli episodi meno graditi dai fan della serie. Forse perché si tratta di un drama o, forse, perché è parso strano che Callie vagasse per l’ospedale sotto forma di spirito per cantare e vedere i colleghi fare altrettanto. L’esperimento è fallito e siamo felici che non ci siano stati ulteriori tentativi.

4) Lascia una luce accesa (16×16)

Grey's Anatomy

In questa lista non poteva mancare l’episodio in cui Shonda Rhimes ci fa sapere qual è stato il destino di Alex Karev, il cui interprete ha deciso di abbandonare Grey’s Anatomy per dedicarsi ad altri progetti. In questa puntata Jo, Meredith, Miranda e Richard ricevono una lettera da Alex, in cui l’uomo spiega di essere tornato insieme all’ex moglie Izzie Stevens dopo aver scoperto che la donna aveva avuto i loro bambini. Nella quinta stagione, infatti, Izzie aveva scoperto di avere un tumore e per non privarsi per sempre della possibilità di avere figli aveva fatto congelare degli ovuli inseminati da Alex.

Nella sesta stagione, però, il personaggio della Stevens aveva lasciato la serie, divorziando da Alex e trasferendosi in un’altra città: da allora i due non si erano più sentiti. I fan non hanno gradito né la scelta di Alex (un po’ inverosimile, in effetti), né il fatto che abbia deciso di lasciare Jo vigliaccamente con una lettera. Alex aveva fatto tanta strada dalle prime stagioni e questo comportamento ha vanificato tutti i progressi fatti per diventare una persona migliore, scelta che ha deluso non poco gli spettatori.

5) Come salvare una vita (11×21)

Greys Anatomy

Non credo che i fan più affezionati di Grey’s Anatomy siano stupiti di vedere in lista quest’episodio, il peggiore della serie su tutti i fronti. Stiamo parlando della puntata in cui Derek Shepherd, il dottor Stranamore che ha fatto sognare una generazione (e tutto il Seattle Grace), muore a seguito di un tragico incidente d’auto. L’uscita di scena del personaggio interpretato da Patrick Dempsey non era stata pianificata fin dall’inizio, ma è stata una decisione dell’ultimo momento, determinata dall’improvviso abbandono del suo interprete.

La cosa che forse ha deluso maggiormente i fan, seconda solo alla scelta di far uscire di scena il marito della protagonista, è stata la sequela di sfortune che hanno condotto alla morte di Derek. L’uomo si ferma a soccorrere delle persone coinvolte in un incidente e deve occuparsi da solo del primo soccorso, perché si trovano su una strada isolata in cui non passa nessuno e non c’è campo. Lui, però, viene investito da un tir mentre cercava il telefono che squillava.

Dopo la visione dell’episodio in cui muore Derek Shepherd, molti fan hanno deciso di abbandonare lo show, stanchi della mania di Shonda Rhimes di uccidere i suoi personaggi. Una mania che, fortunatamente, l’autrice sembra aver abbandonato.

Ma nonostante i numerosi abbandoni da parte dei membri del cast originale, le delusioni e le incongruenze, Grey’s Anatomy è ancora seguitissima.

Sicuramente questi scivoloni non saranno gli ultimi, ma in un modo o nell’altro questo show ha attraversato le nostre vite e le ha segnate, diventando una serie iconica di cui sarà impossibile dimenticarsi.