5. Dracula, Dracula Untold (Gary Shore, 2014)

Terminiamo con uno dei più grandi cattivi della storia, che dalla letteratura è passato attraverso tutti i media e per generazioni ha lasciato il segno come IL Villain del cinema: Dracula. Il signore di tutti i vampiri ha trovato nella pellicola il bacino perfetto per ravvivare la fantasia dei creativi che hanno sempre cercato di dare la propria visione originale a una figura che ormai è diventata quasi leggenda. La penna di Bram Stroker porta alla popolarità il Conte Dracula, ispirato alla figura storica di Vlad III di Valacchia, anche noto come l’Impalatore.
Il caro vecchio Vlad è stato il voivoda (il principe generale) di Valacchia. In questa regione della Romania, delimitata da Danubio e Carpazi Meridionali, ha dominato tra il 1448 e il 1476. Dracula Untold vuole “raccontare” la storia di Vlad III, tra fantasia e realtà, e come sia diventato il personaggio oscuro che dapprima ha popolato il folklore romeno per poi avere fama mondiale. Proposto come primo capitolo del Dark Universe della Universal, La mummia (2017), con protagonista Tom Cruise, va ben presto a sostituirlo a causa del poco successo. Ma il fallimento si ripete e il Dark Universe non vede più la luce (scusate il gioco di parole).
Un Super Dracula non funziona, l’hanno capito tutti tranne la produzione.
Il vano tentativo del film di Shore è mostrare un Dracula carismatico, che emana un’aura destinata a renderlo una figura epica. Qui, il principe abbraccia la maledizione del Maestro Vampiro (chi è costui? non lo sa neanche il film) per proteggere la famiglia e il regno dall’esercito turco del sultano Maometto II. Per tre giorni diventa invincibile al modico prezzo di una sete di sangue perenne. Se non riesce a resistere a tale richiamo, sarà dannato per l’eternità dalla maledizione. Spoiler: la morte della moglie lo fa andare fuori di testa e, rispettando la promessa fattale, ne beve il sangue per proteggere a qualunque costo suo figlio.
In questo ritratto di Dracula, ci si è più impegnati a trasformarlo in una sorta di supereroe dai toni vagamente tragici. Il mostro spaventoso che ha dato vita a leggende e storie sul principe delle tenebre non è pervenuto e il connubio di fascino e terrore che dovrebbe incarnare fatica a fuoriuscire. Tra i villain nel cinema, questa versione di Dracula sarebbe potuta essere un’originale e ottima occasione per mostrare le origini storiche del personaggio. La caduta nel banale, però, ha affossato anche questa opportunità.