5. Freedom Writers

Freedom Writers è un film statunitense del 2007, diretto da Richard LaGravenese e tratto dal libro “The Freedom Writers Diary”. Il film racconta la storia vera di Erin Gruwell, una giovane insegnante di inglese che arriva in una scuola superiore di Los Angeles, in un quartiere segnato da violenza, tensioni razziali e disagio sociale. Erin decide di rompere gli schemi tradizionali, insegnando in modo innovativo e cercando di coinvolgere i ragazzi con metodi che li facciano sentire ascoltati. Li spinge a raccontare le proprie storie scrivendo un diario. Attraverso la scrittura e l’empatia, riesce a trasformare la loro vita e a costruire un vero senso di comunità e speranza.
Il film parla dell’educazione come strumento di cambiamento e di potere. Mostra come l’ascolto e la comprensione possano abbattere muri di odio e pregiudizio, e come dare voce alle esperienze individuali possa aiutare a guarire ferite profonde. È un film da vedere, poiché è anche un inno alla determinazione, alla forza di volontà di un’insegnante che crede nei suoi studenti nonostante le difficoltà, e alla capacità di trasformare vite attraverso l’impegno e la fiducia.
6. Lady Bird

Lady Bird è un film del 2017, scritto e diretto da Greta Gerwig. Racconta l’ultimo anno di liceo di Christine, una ragazza che si fa chiamare “Lady Bird” e sogna di lasciare la sua città natale, Sacramento, per vivere qualcosa di più grande. Il cuore del film è il rapporto complicato con sua madre: si amano profondamente, ma si scontrano spesso. Nel corso del film, Lady Bird vive esperienze d’amore, amicizia, delusione e crescita. Alla fine, riesce ad andare a New York per l’università e, lontana da casa, inizia a vedere con occhi diversi la sua famiglia e le sue radici.
Lady Bird parla della crescita, del desiderio di essere diversi, speciali, ma anche della scoperta che a volte le cose più preziose sono proprio quelle che diamo per scontate. È un racconto molto umano e realistico, che esplora con delicatezza e ironia il legame tra madre e figlia, i sogni dei giovani e quel momento della vita in cui si è sospesi tra l’adolescenza e l’età adulta. È un film da vedere, perché non ha bisogno di grandi colpi di scena: emoziona proprio perché racconta cose normali, quotidiane, ma vere. Alla fine, Lady Bird ci ricorda che crescere significa anche imparare ad accettare le imperfezioni e a perdonare.






