Ogni giorno proviamo a raccontare le serie TV con la stessa cura e passione che ci hanno fatto nascere.
Se sei qui, probabilmente condividi la stessa passione anche tu.
E se quello che facciamo è diventato parte delle tue giornate, allora Discover è un modo per farci sentire il tuo supporto.
Con il tuo abbonamento ci aiuti a rimanere indipendenti, liberi di scegliere cosa raccontare e come farlo.
In cambio ricevi consigli personalizzati e contenuti che trovi solo qui, tutto senza pubblicità e su una sola pagina.
Grazie: il tuo supporto fa davvero la differenza.
➡️ Scopri Hall of Series Discover
Ci sono certi traumi difficili da superare, soprattutto nelle serie tv, e la morte del tuo personaggio preferito è uno di questi. Ricordo come se fosse ieri quando completamente ignara di ciò che stesse per accadere mi ritrovai faccia a faccia con la morte di George O’Malley nella 5×24 di Grey’s Anatomy, o la recente morte di Lexa in The 100 o ancora la più recente di Poussey di Orange is the new Black.
Insomma, le morti dei nostri personaggi preferiti sono questioni all’ordine del giorno: qualsiasi serie noi potremo mai iniziare, qualsiasi personaggio noi potremo mai amare, sarà destinato a morire. Tranne Meredith Grey: Meredith Grey è invincibile ed immortale.
BUT THE WAY, cosa fare quando andiamo incontro a questo tipo di situazioni per consolarci per la devastante perdita?
#1. Possiamo fissare il vuoto all’infinito ripetendoci che in realtà tutto ciò che abbiamo visto sia solo un brutto incubo dal quale ci risveglieremo


#3. Possiamo fare un rewatch ad oltranza della serie tv stoppando ogni qualvolta compare il lui/lei in questione e piangere abbracciando lo schermo del pc





