3) Dakota Fanning
Quando si parla di talenti precoci a Hollywood, Dakota Fanning è uno dei primi nomi che vengono in mente. Ma prima di incantare tutti con le sue performance da attrice bambina in film come Mi chiamo Sam e La guerra dei mondi, è apparsa in E.R. in un piccolo ma toccante ruolo: Delia Chadsey, nella nona stagione della serie. All’epoca aveva solo otto anni, ma la sua presenza scenica era già quella di una veterana. Delia è una paziente infantile che arriva al pronto soccorso con problemi medici non banali, e finisce per conquistare l’attenzione – e l’affetto – dello staff ospedaliero.
La sua interpretazione, seppur contenuta nel minutaggio, è uno di quei momenti che rimangono impressi agli spettatori più attenti. Dakota riesce a essere fragile ma determinata, tenera ma non sdolcinata: in poche battute dimostra una consapevolezza emotiva impressionante per la sua età. È uno di quei casi in cui si capisce subito di essere davanti a una futura stella. E infatti, da lì a poco, Hollywood si sarebbe accorta di lei.
4) Lucy Liu
Molto prima di diventare una delle Charlie’s Angels e prima ancora di brandire una katana in Kill Bill: Volume 1, Lucy Liu è apparsa in E.R. – Medici in prima linea in un ruolo intenso e doloroso. Nella seconda stagione, l’attrice ha partecipato a un arco narrativo di tre episodi nei panni di Mei-Sun Leow, una giovane donna asiatica ricoverata al County General dopo essere stata coinvolta in un caso di traffico di esseri umani e violenza domestica. Il suo personaggio, fragile e impaurito, si affida alle cure dello staff medico, che cerca di proteggerla da ulteriori abusi.
È un ruolo che, pur non essendo al centro della stagione, lascia il segno: Mei-Sun è silenziosa ma profondamente espressiva, e Lucy Liu riesce a trasmettere un intero mondo di dolore e speranza solo con uno sguardo. Non era ancora una star, ma già si intravedeva la determinazione e il carisma che l’avrebbero portata molto lontano. È interessante notare come molti fan di ER non ricordino questo passaggio, eppure fu un’occasione importante per Lucy Liu per mettere in mostra le sue doti drammatiche in una serie di successo. (Cos’è che hanno in comune tutti i medical drama?)
