2) Koh, il ladro di volti (Avatar – La Leggenda di Aang)

Avatar – La Leggenda di Aang, è uno di quegli anime che fanno innamorare a qualsiasi età. È anche vero che, nonostante le scene divertenti e magiche siano all’ordine del giorno, alcuni elementi della serie potrebbero turbare la stabilità emotiva di un povero bambino indifeso. Se vedi Koh una volta, non te lo dimentichi più. Il ladro di volti è un cefalopode gigante, viscido e zampettante, con una sorta di maschera al posto del viso. Può “indossare” i volti di altre persone, massacrando le sue vittime e strappando loro la faccia. In più, ha un’insopportabile tendenza ad invadere lo spazio altrui e sussurrare all’orecchio del malcapitato, ma per questo non c’è da preoccuparsi: Koh non lascia vivere a lungo nessuno.
1) Nina Tucker (Fullmetal Alchemist)

Siamo giunti in testa alla classifica e sono piuttosto sicura che ogni fan di Fullmetal Alchemist a questo punto mi detesterà per i ricordi che intendo risvegliare. Nina è la figlia di Shou Tucker, uno scienziato addetto alla creazione di certi esseri ibridi chiamati “chimere”. La bambina trascorre la maggior parte del tempo insieme al suo cane, Alexander, almeno fino a quando lo stesso padre non la trasforma in uno dei suoi esperimenti, ponendola in una nuova e pietosa condizione. Nina Tucker è quel trauma da cui non ci riprenderemo mai e che, anche dopo tanti anni, riesce a infondere in noi tristezza, ansia, pena e un po’ paura.