7) Mad Men
Vi starete chiedendo cosa c’entri il rock con il fittizio mondo delle pubblicità. Ebbene, Mad Men racconta tutto il mondo nascosto dietro quella patina di consumismo e alienazione. Ci coinvolge nelle vicende dei suoi personaggi, ce li fa odiare e poi amare fino a farci rendere conto che in qualche modo sono così simili a tutti noi.
Poi cosa c’è di più rock degli anni ’60?! I colori, gli hippy, la ruggente necessità di libertà che in fin dei conti si estrinseca nell’incapacità di gestire il peso della vita e delle sue difficoltà. Una generazione che deve fare i conti con le brutture della guerra e nasconderle come polvere sotto il tappeto, ricoprendo le ceneri di fiori colorati e droghe psichedeliche.
There’s a high flyin’ bird up in the sky
And I wonder if that bird looks down as he flies by
Ridin’ on the air so easy in the sky
Così, mi piacerebbe descrivere Mad Men e la società che rappresenta sulle note di High Flyin’ Bird, canzone resa famosa dai Jefferson Airplane. I suoni psichedelici portano alle nostre orecchie la storia di un minatore che immagina di volare libero nel cielo come un uccello e nella sua immaginazione si perde. Niente di diverso dalla società della Madison Avenue che fa delle illusioni il suo pane quotidiano, il palliativo per non prestare attenzione alla miniera costituita dalla loro vita e dai loro demoni.
