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I 9 migliori Easter egg di Black Mirror 7 alle stagioni precedenti

6) Bête Noire e il ritorno della Ditta

Bête Noire, è ricco di easter eggs

Sempre in Bête Noire, un altro dettaglio apparentemente marginale si rivela essere un easter egg di ampio respiro: l’azienda chiamata Ditta. Maria, la protagonista, lavora per questa multinazionale dal nome anonimo, eppure già nel primo episodio della stagione, Gente Comune, il logo e i prodotti della Ditta erano presenti in vari contesti. Ad esempio, compare un distributore automatico con snack e bevande a marchio Ditta, e una scena in una scuola mostra un’insegnante promuovere caramelle chiamate “Honey Nuggs”, sempre prodotte dalla stessa azienda.

Questo collegamento tra episodi suggerisce l’esistenza di una realtà condivisa, dove la Ditta esercita un’influenza capillare su vari aspetti della vita quotidiana. L’impersonalità del nome aziendale richiama modelli di globalizzazione e omologazione, molto presenti nelle distopie contemporanee. La Ditta potrebbe essere letta come una metafora delle big corporations reali, da Amazon a Nestlé, che attraverso la capillarità dei loro prodotti e servizi diventano onnipresenti nella vita dei cittadini.

7) Il richiamo a Playtest del sesto episodio

black mirror e il richiamo a Playtest

Nel sesto episodio della settima stagione di Black Mirror, intitolato USS Callister: Into Infinity, i fan più attenti hanno riconosciuto un sottile ma significativo Easter egg che ricollega la nuova narrazione a un episodio del passato: Playtest, della terza stagione. Il collegamento si concretizza nella comparsa del logo SaitoGemu, l’azienda giapponese di videogiochi già vista proprio in Playtest, dove era responsabile dello sviluppo di una sofisticata tecnologia di realtà aumentata. In quell’episodio, il protagonista Cooper si sottoponeva a un test per un’esperienza videoludica rivoluzionaria che finiva per diventare un incubo, rendendo sfumati i confini tra simulazione e realtà.

Nel nuovo contesto futuristico di USS Callister: Into Infinity, il logo di SaitoGemu appare su una scatola a bordo della nave spaziale, un dettaglio apparentemente marginale ma estremamente significativo per chi segue da tempo l’universo della serie. Questo oggetto suggerisce che la compagnia non solo esista ancora nel futuro narrato, ma che continui a giocare un ruolo importante nel settore videoludico e forse anche in quello tecnologico più in generale.

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