Vai al contenuto
Home » Adolescence » 5 film e Serie Tv da vedere assolutamente se hai amato Adolescence 

5 film e Serie Tv da vedere assolutamente se hai amato Adolescence 

2) Glue, una miniserie che, come Adolescence, riflette sull’incoscienza dei giovani

I protagonisti di Glue
credits: Eleven

Glue è una miniserie britannica del 2014 firmata da Jack Thorne, lo stesso autore di This Is England. La serie è un racconto noir e generazionale ambientato in una campagna inglese tanto pittoresca quanto marcia. La trama prende il via con un evento drammatico: il giovane Cal, ragazzo di origine rom, viene ritrovato morto nei campi di fango che circondano la cittadina. Da lì si apre un’indagine non solo criminale, ma soprattutto esistenziale. Resta coinvolto il suo gruppo di amici: emergono segreti, tradimenti, dinamiche tossiche e il dolore silenzioso dell’adolescenza negata. Lontano dalla solita estetica giovanilistica, Glue offre uno sguardo lucido e senza edulcorazioni sulla rabbia, il senso di spaesamento e la confusione morale di una generazione che sembra non avere direzioni. I protagonisti vivono in un limbo tra la nostalgia dell’infanzia e la crudezza dell’età adulta, prigionieri in un ambiente soffocante. 

La campagna, normalmente simbolo di purezza, diventa qui teatro di omertà. Ma anche di violenza e decadenza morale. L’inchiesta sulla morte di Cal serve da pretesto per dissezionare queste anime giovani e già corrotte. Questo rende Glue un thriller psicologico travestito da dramma generazionale. La regia è ruvida, la fotografia satura e opprimente, mentre la colonna sonora amplifica il senso di estraneità e inquietudine che pervade ogni episodio. La maggior parte degli attori erano esordienti all’epoca – così come quella di Jamie Miller in Adolescence – ma autentiche e cariche di di fragilità. In sostanza, chi ha amato Adolescence non può ignorare Glue. Le due opere parlano lo stesso linguaggio: quello del disagio emotivo, dell’identità incerta, dei traumi familiari che si sedimentano nell’animo dei ragazzi fino a plagiarne la crescita. Entrambe mettono in scena giovani che gridano in silenzio, alla ricerca di una via d’uscita in un mondo che li ha già condannati.

3) Defending Jacob è forse la serie più simile ad Adolescence da un punto di vista narrativo

I protagonisti di In difesa di Jacob
credits: Apple TV+

Defending Jacob è una miniserie statunitense targata Apple TV+, tratta dall’omonimo romanzo di William Landay. Così come Adolescence, si muove tra il dramma familiare e il legal thriller con un’atmosfera tesa, cupa e profondamente emotiva. Al centro della storia c’è la famiglia Barber, apparentemente perfetta, la cui stabilità viene travolta quando Jacob, figlio quattordicenne del vice procuratore distrettuale, viene accusato dell’omicidio di un compagno di scuola. Da quel momento in poi, l’equilibrio si spezza: l’amore e la fiducia dei genitori iniziano a sgretolarsi, sotto il peso del sospetto e della paura. La serie lavora con estrema precisione sulla zona grigia delle relazioni. Chris Evans, nei panni del padre, mette in scena un conflitto straziante tra la lealtà paterna e il dovere professionale. Michelle Dockery, madre emotivamente più fragile ma anche più lucida, vive un lento precipitare nella paranoia e nell’autoanalisi. 

Jacob, interpretato con opacità disarmante da Jaeden Martell, resta enigmatico fino alla fine: il suo personaggio è molto simile a quello di Jamie Miller. La regia adotta uno stile sobrio e controllato, che amplifica il senso di inquietudine. La fotografia fredda, quasi anemica, riflette il gelo che si insinua lentamente nella casa dei Barber. I momenti più potenti, però, non sono nelle aule del tribunale, ma nei silenzi domestici, negli sguardi trattenuti, nei gesti piccoli che tradiscono un’angoscia profonda. Chi ha amato Adolescence, e il suo modo diretto e senza filtri, troverà in Defending Jacob una risonanza più adulta ma ugualmente dolorosa. Entrambe le opere scavano nei rapporti genitori-figli, mettendo a nudo quanto possa essere difficile, talvolta impossibile, conoscersi davvero. Se Adolescence si concentra principalmente sul punto di vista dei figli, Defending Jacob approfondisce lo sguardo spaventato e impotente dei genitori.

Pagine: 1 2 3 4