2) Game of Thrones


HoS Histories – il Corso di Storia delle Serie Tv
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A volte i finali sbagliati mettono in ombra il grande valore di una Serie Tv, anche se è tra le più importanti di sempre. Ma questo non è il caso di Game of Thrones, la Serie Tv HBO che – nonostante la grandezza – ha regalato un declino che nessuno si aspettava in questo modo. E’ riuscita a spaccare in due il fandom, creando una battaglia seriale quasi senza precedenti. Ma se si parla di Serie Tv, Game of Thrones non manca mai all’appello. Ed è giusto così, anche se con quel rimpianto di cui si vede ancora quella macchia.
Stiamo parlando di un prodotto che nel 2011 ha definitivamente messo da parte qualsiasi forma di differenza tra il mondo seriale e il mondo cinematografico, dando vita a un’esperienza da grande schermo sia in termini di fotografia che di interpretazioni. Passando dalla fotografia ai dialoghi fino ad arrivare alla grandezza dei personaggi, infatti, Game of Thrones ha ridefinito il genere d’appartenenza svincolandosi da qualsiasi etichetta tanto da essere considerata come una Serie Tv drama. E’ andata oltre i draghi, i regni e i troni parlando del potere e il controllo di dinastie che non hanno ancora finito di raccontarsi, e che continuano a incollarci allo schermo con spin off dal calibro di House of the Dragon e altri presto in arrivo come A Knight of the Seven Kingdoms.
Con 269 premi su 738 nomination, Game of Thrones è presto diventata una delle Serie Tv più premiate di sempre. Quindi sì: a volte i finali sanno come rovinare la reputazione di una Serie Tv, ma a quanto pare non del tutto se si tratta di Game of Thrones. Anche se i dolori di quel finale si sentono ancora.
1) Breaking Bad

All’apparenza, un uomo inerte di fronte allo scorrere della vita. Ma poi la malattia. I soldi che mancano e le cure che vanno affrontate e pagate. Un sogno sfumato diventato una fortuna altrui, e poi un mezzo per rifarsi. Un modo per ottenere un riscatto, una vendetta. Questo è Walter White. Questo è Heisenberg. Ecco chi, e che cosa, ritroviamo al primo posto di questa classifica: una delle migliori Serie Tv di tutti i tempi, di certo una delle più prestigiose di ogni epoca. Nulla, qui, viene lasciato al caso. Perfino un orsacchiotto rappresenta qualcosa, come la conseguenza di un disastro aereo che unirà tra sé eventi all’apparenza staccati tra di loro ma che, come tutto, sono uniti da minuziosi dettagli che Gilligan ha nascosto e palesato all’interno della narrazione.
Breaking Bad verrà sempre ricordata, tra le tante cose, per essere la patria di una delle più grandi metamorfosi mai viste sullo schermo. E no: non intendiamo soltanto sul piccolo, ma in senso generale. Perché Breaking Bad non conosce confini. E’ una lezione di recitazione, scrittura e sceneggiatura alla portata dei più grandi film candidati agli Oscar. Non si dimentica quel che è successo in quel piccolo schermo, in quella dimensione di un’Albuquerque in cui si è compiuta la parabola di uno degli antieroi più solidi e importanti della storia che, 11 anni, ci ha lasciati con una scena finale che ha presto dato vita a uno dei più grandi finali di sempre. Finale che, secondo molti, poteva essere procrastinato ancora per un altro po’, almeno per un’altra stagione.
Perché Breaking Bad aveva tutte le carte in regola per andare oltre, ma Gilligan non voleva ‘sporcare’ la sua più grande opera, e l’ha rispettata così fino alla fine, mettendo un punto con un finale che resta tuttora tra i migliori non solo per quanto concerne il genere drama, ma nella storia televisiva.