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Indovina la Serie

Torniamo dopo qualche mese di assenza con Indovina la Serie, un appuntamento immancabile di Hall of Series per solleticare il vostro intuito alla Sherlock e intrattenervi con qualche piccolissimo rompicapo. Per mettere alla prova le vostre abilità, questa volta abbiamo scelto una serie uscita negli ultimi anni, meno di dieci ma più di cinque. Una serie amata e acclamata da molti, ma spesso sottovalutata. Bentornati quindi al nostro Indovina la Serie Tv.

Non ci resta che iniziare dal principio, seguendo le vicende proprio dalla prospettiva del protagonista X coinvolta/o sin da subito in una narrazione tormentata e senza tregua.

Pronti a scovare gli indizi e a capire di quale serie tv parliamo?

Un evento molto scioccante (per ovvie ragioni) scatena in un batter d’occhio un groviglio di irrimediabili e complicatissime situazioni che peggioreranno di puntata in puntata. In un secondo siamo diventati la vittima di una caccia all’uomo spietata e senza regole.

Sembrava una giornata normalissima, tra i soliti mezzucci per sopravvivere e i conflitti con nostra madre. Come ogni giorno, eravamo in cerca di una soluzione per venire fuori dai nostri casini, invece a causa di una sconosciuta tutto cambia irrimediabilmente. Così, senza aver fatto nulla e senza preavviso. Sicuramente abbiamo visto male. Deve esserci un errore, non può essere vero!

Invece è proprio ciò che sembra.

A pensarci bene, ci siamo sempre sentiti incompleti; abbiamo sempre convissuto con questa sensazione di vuoto e di essere osservati. A pensarci ancora meglio, è strano che tutto questo non sia accaduto prima. Le cose hanno preso questa piega, anche se misteriosa, sta a noi venirne fuori e assumerci le nostre responsabilità, una volta tanto.

Nel giro di poche puntate siamo braccati su tutti i fronti. La nostra vita prima non era perfetta, certo. Ma almeno era normale. Di fronte a questo casino la rimpiangiamo esattamente così come era: semplicemente incasinata. Problemi di cuore, problemi con i figli e quelli per trovare i soldi… insomma tutto questo ora sarà l’ultima delle nostre preoccupazioni.

Situazione assurda dopo situazione assurda.

Noi ci abituiamo a tutto, anzi ogni giorno scopriamo quasi con piacere qualcosa su noi stessi che non sapevamo. Questo incubo, nonostante tutto, ci sta cambiando in meglio. Quelle parole sconosciute e quelle situazioni alla X-Files che fino a prima dell’incidente non avevano senso, adesso ci sembrano normale amministrazione.

Che ne sarà di noi? Che ne sarà di tutti noi!?

Il passato oscuro, che non sapevamo proprio di avere, è riemerso ed è pronto a travolgerci. Tutti fanno i conti con un’esistenza problematica, chi più chi meno. Ci vuole sensibilità e capacità di mettersi nei panni degli altri perché in fondo siamo tutti fratelli e sorelle. Anche le situazioni più insostenibili, se condivise, si fanno più leggere. Soprattutto se le affrontiamo con coloro che sono più simili a noi.

Più proviamo a venirne fuori, più scopriamo sordidi intrallazzi. Non ci resta che giocare cercando di dominare il gioco. Pare che a renderci la vita un inferno sia un gruppo di pazzi fissati con le provette. Che bella festa che hanno organizzato! Una festa a sorpresa di cui noi siamo gli ignari festeggiati. Fino a che punto questa gente saprà spingersi? Quali sono i confini che sono disposti a oltrepassare per raggiungere il loro scopo?

Ok, ammettiamolo! Era meglio avere problemi con la polizia solo per aver truffato qualcuno.

La situazione si fa più complessa, ramificata e ora coinvolge più continenti. Noi non siamo solo un ingranaggio di un complesso marchingegno. Noi siamo proprio il centro del marchingegno. Finalmente tutto ha senso. Tutte quelle cose che per una vita intera ci sembravano strane, adesso trovano una spiegazione. Dobbiamo solo unire tutti i fili del ricamo.

Siamo in pericolo, ma non siamo soli. Impariamo a fidarci di chi ha un volto familiare, ma impariamo anche a diffidare di coloro che ci somigliano tanto. In fondo è vero quel che si dice: noi siamo il peggior nemico di noi stessi. Letteralmente.

Come bravi investigatori, seguiamo i soldi perché questi ci porteranno da chi muove i fili.

La storia è sempre la stessa. Qualcuno che per arricchirsi è disposto a tutto, seminando sofferenza e infrangendo le regole. Anche quelle naturali. Purtroppo, questo gruppetto non è il nostro unico nemico. Alla festa se ne imbuca uno ancora più segreto.

Al contrario dei primi, i secondi non vogliono solo usarci: vogliono ucciderci. A quanto pare abbiamo qualcosa che tutti vogliono, ma che non possono avere se ci fanno troppo male. Insieme ce ne prenderemo cura e alla fine spetterà proprio a noi rimediare alle ingiustizie di molti.

Questa serie tv è proprio avvincente!

Una serie che fa della versatilità il suo punto forte. Però, più che per la trama avvincente, la serie tv ci colpisce per la bravura di un’attrice in particolare, che ha fatto tante cose interessanti nella sua carriera, ma mai nessuna come questa dove riesce a sfruttare al meglio le sue doti attoriali. Interpretazione che le è valsa un Emmy.

Diverse stagioni, però non troppe da scadere nel ridicolo, dai toni fantascientifici e con implicazioni etiche. Una serie tv prodotta da un paese freddo ma zuccherino che si è ormai conclusa lasciando un vuoto dentro di noi, un vuoto che ci fa sentire orfani. Per dirla alla Edoardo Vianello, potremmo concludere così:

Se prima ero sola a ballare l’Hully Gully, adesso siamo in 274 a ballare l’Hully Gully.

C’è chi dice di non giudicare un libro dalla copertina. Beh, noi la copertina l’abbiamo strappata direttamente: provateci voi a capire di quale Serie Tv stiamo parlando!

Se avete indovinato e vi è venuta voglia di inoltrarvi in un nuovo rewatch, correte subito sulla piattaforma nera e rossa.

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