Vai al contenuto
Home » Serie TV

8 Serie Tv che sono l’ottima alternativa a un’altra grande Serie Tv

Bojack Horseman

Quando una serie tv diventa un fenomeno globale, è naturale che molti spettatori si affezionino profondamente ai personaggi, alla trama e all’atmosfera generale dello show. Tuttavia, non tutte le serie riescono a catturare l’attenzione di ogni spettatore allo stesso modo. Ci sono persone che potrebbero non sentirsi coinvolte da alcuni aspetti o che, dopo aver seguito una serie per anni, sentono la necessità di qualcosa di simile, mentre altri ne sono rimasti così tanto innamorati da non riuscire a superarne la fine. Sono certa che siete alla ricerca di qualche consiglio su una serie tv importante che avete finito, e che vi ripetiate spesso non riuscirò a trovare nulla di vagamente simile.

Nessun problema, perché in questo articolo, abbiamo selezionato 10 serie tv che possono essere considerate delle ottime alternative a titoli iconici del panorama televisivo. Ogni serie che proponiamo mantiene lo stesso spirito o tocca tematiche affini a grandi nomi come Breaking Bad, Game of Thrones o The Office, ma si distingue per la propria originalità e per il modo in cui affronta le stesse tematiche. Per esempio, se ti sei innamorato dei drammi famigliari e criminali di The Sopranos, potresti trovare intrigante Peaky Blinders (e viceversa), che esplora dinamiche simili in un contesto diverso. Allo stesso modo, se le intricate trame di Grey’s Anatomy sono troppo impegnative, una serie più leggera come Scrubs potrebbe essere perfetta per te.

8 consigli sulle Serie tv molto amate come alternative

1) Weeds in alternativa a Breaking Bad

Weeds è un'ottima alternativa a Breaking Bad tra i nostri consigli sulle serie tv

Tra i nostri consigli sulle Serie Tv trovi Weeds

Weeds è un’ottima alternativa a Breaking Bad per chi cerca una serie che esplori il mondo della droga tra dramma e commedia nera, ma con un tono più leggero e ironico. Mentre Breaking Bad racconta l’ascesa (e discesa) criminale di Walter White, un professore di chimica che diventa un signore della droga per salvare la propria famiglia, Weeds segue le vicende di Nancy Botwin, una casalinga vedova che inizia a spacciare marijuana per mantenere il suo stile di vita nei sobborghi dopo la morte del marito.

Le due serie condividono diversi temi, come la trasformazione morale dei protagonisti, la crescente pericolosità del mondo in cui si addentrano e le conseguenze che le loro scelte hanno sulle persone a loro care. Tuttavia, Weeds si distingue per il suo approccio più satirico e spesso assurdo, puntando il dito contro l’ipocrisia della società americana, in particolare quella borghese dei sobborghi. Se Breaking Bad si focalizza su un uomo che lentamente si corrompe e diventa un criminale senza scrupoli, Weeds esplora il personaggio di Nancy in modo più leggero, con meno violenza esplicita, anche se la serie non manca di momenti drammatici intensi.

2) Abbott Elementary in alternativa a The Office

Abbott Elementary rappresenta una valida alternativa a The Office tra i nostri consigli sulle serie tv

Abbott Elementary rappresenta invece una valida alternativa a The Office per gli amanti delle sitcom, grazie al suo brillante utilizzo del formato mockumentary. Mentre The Office è celebre per le situazioni comiche e le follie del personale di Dunder Mifflin, Abbott Elementary riesce a catturare lo stesso spirito di umorismo con una trama ambientata in una scuola pubblica di Filadelfia. (Perché dovreste iniziare Abbott Elementary)

Una delle dinamiche principali di Abbott Elementary è la relazione tra Janine e Gregory, che ricorda il celebre “will-they-won’t-they” di Jim e Pam in The Office. Entrambe le serie presentano personaggi eccentrici e imprevedibili, come Ava, che aggiungono un ulteriore livello di divertimento, mentre figure più autoritarie, come Barbara, cercano di mantenere l’ordine tra il caos. Il successo del formato mockumentary è evidente in entrambe le serie, ma Abbott Elementary riesce a rinfrescare il concetto con una narrazione coinvolgente e situazioni esilaranti che parlano della realtà del sistema educativo, rendendola non solo divertente, ma anche rilevante. Se ami il mix di umorismo e personaggi indimenticabili di The Office, Abbott Elementary saprà sicuramente conquistarti.

3) BoJack Horseman in alternativa a Mad Men

BoJack Horseman è la valiada alternativa a Mad Men

Tra i nostri consigli sulle Serie Tv trovi Mad Men

Altre due serie amatissime, che possono essere valide alternative reciproche sono BoJack Horseman e Mad Men. Perfette per chi cerca una narrazione profonda, ma con un tono diverso. Mentre Mad Men è guidata da Don Draper, un affascinante e tormentato direttore creativo con una vita segnata da eccessi e un passato oscuro, BoJack Horseman offre una versione animata e satirica che esplora temi simili attraverso le avventure del protagonista, BoJack, un ex attore di una sitcom degli anni ’90. A prima vista, le due serie possono sembrare molto distanti, ma entrambe trattano i tormenti legati al successo in un mondo patinato e i problemi legati all’abuso di sostanze. Come Draper, BoJack ama essere al centro dell’attenzione, ma deve anche affrontare le conseguenze della sua popolarità e i danni che provoca nelle sue relazioni, specialmente con le donne della sua vita.

La dinamica tra BoJack e Princess Carolyn ricorda quella tra Don Draper e Betty, con Carolyn che non esita a mettere in discussione il comportamento autolesionista di BoJack quando necessario. Sebbene BoJack Horseman sia ambientato in un mondo popolato da animali antropomorfi, affronta questioni di identità, rimpianto e ricerca di redenzione che risuonano profondamente con il pubblico, rendendola una scelta perfetta per chi cerca una storia altrettanto intensa come quella di Mad Men, ma con un approccio più ironico. Qui, se volete, trovate la spiegazione del finale di BoJack Horseman.

4) Boardwalk Empire in alternativa a The Wire

Boardwalk Empire, un’ottima alternativa a The Wire, tra i nostri consigli sulle serie tv

Ecco poi Boardwalk Empire, un’ottima alternativa a The Wire. L’ideale per chi necessita una serie ben scritta nel genere crime drama. Mentre The Wire segue le indagini del detective Jimmy McNulty nelle strade di Baltimora, facendo partire la sua narrazione di ampio respiro affrontando la complessità della guerra alla droga, Boardwalk Empire ci trasporta nell’era del Proibizionismo degli anni ’20, raccontando la storia di Enoch “Nucky” Thompson, un personaggio storico che conquista il potere ad Atlantic City. Sebbene le due serie si svolgano in contesti diversi e in epoche differenti, presentano alcuni punti in comune, tra cui il coinvolgimento di membri della produzione, come i registi Ed Bianchi e Brad Anderson. Entrambe le serie si immergono nel tema della corruzione, ma Boardwalk Empire lo fa da una prospettiva più villain, mettendo in luce il rapporto tra il crimine organizzato e il governo.

Inoltre, Boardwalk Empire è nota per i suoi dialoghi straordinari e le trame avvincenti, simili a quelle di The Wire. Entrambe le serie esplorano le strutture sociali e le dinamiche di potere, ma Boardwalk Empire si concentra maggiormente sugli aspetti malvagi e le conseguenze delle azioni dei suoi protagonisti. Per chi desidera un’alternativa che mantenga alta la tensione e un’analisi profonda della società, Boardwalk Empire rappresenta una scelta eccellente. (Il cinico realismo di The Wire)

5) Dad’s Army al posto di MAS*H

Proseguiamo con Dad’s Army, la serie che cerchi se hai amato MAS*H. Si tratta di una sitcom militare con un tono più leggero. Mentre MAS*H rimane un classico intramontabile ambientato durante la guerra di Corea, che esplora le esperienze di un gruppo di professionisti medici al 4077° Mobile Army Surgical Hospital, Dad’s Army offre una prospettiva simile ambientata nella Seconda Guerra Mondiale, seguendo un gruppo di soldati della Home Guard britannica mentre si preparano a fronteggiare un’invasione. Rispetto a MAS*H, Dad’s Army si distingue per il suo umorismo più spensierato, rendendolo ideale per chi trova la serie americana talvolta troppo cupa. I personaggi di Dad’s Army vivono avventure esilaranti e si ritrovano in situazioni ridicole, ma il tema della resilienza rimane centrale, proprio come in MAS*H.

Entrambe le serie affrontano con umorismo le sfide del contesto bellico, ma mentre MAS*H si immerge anche in momenti drammatici e profondi, Dad’s Army mantiene un’atmosfera più leggera e giocosa, offrendo così una visione divertente e affettuosa della vita in tempo di guerra. Se desideri ridere senza rinunciare a un messaggio di tenacia, Dad’s Army è sicuramente da vedere.

6) It’s Always Sunny in Philadelphia in alternativa a Seinfeld

t's Always Sunny in Philadelphia rappresenta un’ottima alternativa a Seinfeld

It’s Always Sunny in Philadelphia rappresenta invece un’ottima alternativa a Seinfeld per chi cerca una sitcom che esplora dinamiche di gruppo in modo audace e provocatorio. Mentre Seinfeld è considerato uno dei titoli più innovativi del genere, noto per la sua capacità di affrontare temi tabù come nel celebre episodio “The Contest”, It’s Always Sunny porta quel concetto a un livello successivo con il suo approccio senza censure. La serie segue un gruppo di amici che gestiscono il Paddy’s Pub e si immergono in situazioni sempre più assurde e scandalose. I protagonisti, noti per i loro piani strampalati, si spingono l’un l’altro verso il caos, creando momenti comici che sfidano il buon senso.

Come Seinfeld, che è famoso per essere un “show about nothing”, It’s Always Sunny abbraccia lo stesso spirito di assurdismo, con personaggi che non evolvono mai veramente e che sono completamente assorti nel loro mondo egocentrico. Entrambe le serie condividono l’abilità di creare situazioni comiche attraverso l’interazione di un cast affiatato, ma It’s Always Sunny in Philadelphia spinge i limiti della comicità in modi che possono risultare ancora più esilaranti e controversi. Se sei alla ricerca di risate sfrenate e di un umorismo audace, It’s Always Sunny è la scelta perfetta.

7) The Leftovers in alternativa a Lost

The Leftovers è una valida alternativa alla serie tv lost

Lost ha lasciato un’impronta indelebile, ed ovviamente è difficile tentare di sostituirla. Tra i nostri consigli sulle serie tv abbiamo vi propniamo un’alternativa diversa, The Leftlovers. Mentre Lost si concentrava su un gruppo di sopravvissuti a un disastro aereo e sull’esplorazione di una serie di enigmi sull’isola, The Leftovers affronta il tema della perdita e della sopravvivenza in modo altrettanto emotivo, ma con un diverso tipo di tensione narrativa.

Entrambi gli show condividono un senso di mistero e di incertezza sul destino dei personaggi. In The Leftovers, il mondo è sconvolto dalla scomparsa improvvisa e inspiegabile del 2% della popolazione mondiale, lasciando chi è rimasto a fare i conti con il vuoto e il dolore. Sebbene il mistero sia presente, The Leftovers si concentra più sui personaggi e sul loro processo di elaborazione del trauma, rispetto a Lost, che tendeva a bilanciare i temi emotivi con avventure e rivelazioni sci-fi. Anche in The Leftovers, come in Lost, c’è una forte enfasi sui legami tra i personaggi, i loro conflitti interiori e il tentativo di trovare un senso in situazioni impossibili. Tuttavia, The Leftovers si distingue per il suo tono più malinconico e filosofico, esplorando il significato dell’esistenza e la risposta umana a eventi inspiegabili.

8) The Last Kingdom in atlernativa a Game Of Thrones

The Last Kingdom in atlernativa a Game Of Thrones

Tra i nostri consigli sulle serie tv trovi The Last Kingdom

Concludiamo con The Last Kingdom, un’ottima alternativa a Game of Thrones, soprattutto per chi trova quest’ultima serie troppo intricata o difficile da seguire. Sebbene entrambe le serie siano ambientate in epoche medievali e siano caratterizzate da intrighi politici, battaglie epiche e grandi storie familiari, The Last Kingdom è nota per la sua maggiore semplicità narrativa e per la stretta connessione con eventi storici reali. (Qui puoi guardare Game of Thrones).

Al centro della trama di The Last Kingdom c’è Uhtred di Bebbanburg, un giovane che deve fare i conti con un conflitto interiore tra le sue origini nobili e la famiglia che lo ha allevato. Questo arco narrativo ricorda in parte quello di Jon Snow di Game of Thrones, poiché entrambi i personaggi lottano con questioni legate alla propria identità e lealtà. Tuttavia, mentre Game of Thrones mescola fantasy e storia, The Last Kingdom si basa su personaggi storici reali e su fatti che, pur romanzati, mantengono un certo grado di accuratezza. Un altro punto di forza di The Last Kingdom è la sua splendida cinematografia, che cattura sia la bellezza che la brutalità del mondo medievale. La serie riesce a dare vita ai romanzi di Bernard Cornwell con grande fedeltà, presentando un mondo visivamente affascinante ma anche realistico e crudo.