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A. Cosa. Abbiamo. Assistito. Che cosa è stata in grado di fare L’Estate nei tuoi Occhi 3 in questo terzo episodio. Una tortura dopo l’altra, un momento imbarazzante dietro l’altro. L’annuncio del matrimonio all’intera settima generazione ha smosso qualcosa dentro di noi che non pensavamo neanche di poter provare. Ma da oggi sappiamo che esistono due tipi di sensazioni: l’imbarazzo e l’imbarazzo provocato da L’Estate nei tuoi Occhi 3.
Perché Jeremiah e Belly – certamente ancora giovani ma non al punto da essere così scemi – hanno seriamente pensato che una commemorazione fosse il momento più adeguato per annunciare le imminenti nozze. In quel momento, l’intera generazione – padri st*onzi ed ex compresi – li ha guardati come noi abbiamo guardato Alessio Lo Parco durante il falò di confronto con Sonia. Il materiale posto a fondamento di questa recensione è dunque l’incontrollabile e smisurato senso di imbarazzo che abbiamo provato nel corso di questi 50 minuti.
Lo abbiamo detto già nel corso della precedente recensione: questo matrimonio non s’ha da fare. Ma prima che il messaggio passi e arrivi alle orecchie dei promessi sposi occorrerà aspettare praticamente l’intera estate. Se siamo fortunati, forse intorno ai primi di settembre. Fino a quel momento, episodi su episodi (disponibili su Amazon Prime Video) basati su Belly che guarda Conrad come se fosse il Miracolo della vita mentre intanto si prepara al matrimonio con l’altro. Tutto in famiglia.
La buona notizia è che difficilmente guarderemo un’altra puntata come questa: perché sarà difficile fare peggio di quanto visto in questo terzo episodio de L’Estate nei tuoi Occhi 3
Partiamo più o meno dall’inizio: Belly era in macchina con il classico sorriso di chi non ha capito che non si sposerà (o magari sorride proprio per questo, ma non crediamo sia così sveglia) insieme al promesso sposo Jeremiah. Tirando fuori la testa dal finestrino, comincia a urlare alla vegetazione e alle praterie americane di essersi fidanzata. Qualche minuto prima, dalla finestra di una confraternita, Jeremiah faceva lo stesso. Una volta giunti alla commemorazione, i due – guardando i fiori – cominciano a interrogarsi su quali scegliere per il proprio matrimonio. A una commemorazione. Lo ripetiamo perché va chiarito quanto visto in questo terzo episodio. Va spiegato con attenzione, perché i due promessi sposi sembrerebbero aver confuso una commemorazione per una fiera degli sposi. E siamo solo alla terza puntata di questo immenso delirio.
Sarebbe stato più semplice vivere tutto questo nello stesso istante. Dividere la stagione al massimo in due parti e trasmettere il tutto. D’altronde, L’Estate nei tuoi Occhi 3 è un guilty pleasure. Una Serie Tv perfetta per il weekend e che permette di sospendere completamente contatto con la realtà. Le produzioni da distribuire settimanalmente sono ben altre. Inevitabilmente in questo modo l’esperienza dura di più e tutto non si riduce a sole 48 ore o una settimana, ma nel complesso questo tipo di distribuzione non giova alla narrazione di questo prodotto. Al contrario, lo mette ancor più a nudo con tutti i suoi difetti mostrando le sue debolezze. Una visone complessiva è il modo più giusto per dare a L’estate nei tuoi Occhi 3 la copertura necessaria per andare via con quel briciolo di dignità.
E invece no: un episodio a settimana che mette in luce i dialoghi e le situazioni assurde che questo prodotto continua a propinarci. Intendiamoci: sappiamo benissimo che per godere di queste serie Tv dobbiamo alzare la nostra soglia di sospensione dell’incredulità, e lo facciamo. Proprio per questa ragione proponiamo delle soluzioni, dei modi più efficaci per nascondere le debolezze più evidenti di questa storia. Ma così è troppo. Così non possiamo difenderla. E non la difenderemo: perché questo episodio è stato, sotto tutti i punti di vista, il peggiore dell’intera serie.
L’unico punto di forza di questa puntata è stato il ritorno di Conrad. Con il suo sguardo allucinato, la morte nel cuore e la certezza di essere finito nel mondo dei pazzi, il fratello giusto ha osservato in silenzio tutto ciò che accadeva di fronte ai suoi occhi, chiedendosi per quale ragione non sia rimasto lì dove era e per quale motivo – tra le tante donne nel mondo – dovesse proprio innamorarsi di una ventenne che sta urlando al tavolo il suo amore per il fratello mostrando un anello che sembrava essere quello delle bancarelle di Titty e Lino (chi c’era, sa). È tutto sbagliato. Lo è per Conrad, lo è per noi, lo è per la promessa sposa.
Ma la speranza è che, con l’arrivo di Conrad, le cose comincino a sbloccarsi prima del previsto. Perché resistere fino a settembre con Belly in queste condizioni non è umano. Ma paradossalmente le aspettative per la prossima puntata si sono appena alzate: perché davvero, L’Estate nei tuoi Occhi 3 più in basso di così non potrà mai cadere. E se dovesse farlo, allora capiremo che non siamo neanche ai livelli di Summertime, ma di The Lady.
