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Una settimana fa abbiamo concluso la recensione del terzo episodio de L’Estate nei tuoi Occhi 3 dichiarandoci abbastanza fiduciosi sul futuro, perché peggio di quanto già visto non si poteva fare. Ed effettivamente sì, ne siamo ancora convinti. Ma questo quarto episodio ci ha ricordato che di cose brutte potremmo ancora vederne parecchie, come gli abiti da sposa che Belly ha provato e purtroppo acquistato. In un centro commerciale smarrito nel nulla, la promessa sposa indossa alcuni dei peggiori abiti mai visti in una Serie Tv, facendoci pensare che forse è arrivato il momento di aggiornare questo articolo inserendo le nuove proposte de L’Estate nei tuoi Occhi 3.
Dall’altra parte del mondo, in questo esatto istante, si stanno svolgendo le riprese del sequel de Il Diavolo Veste Prada 2, e siamo abbastanza certi del fatto che in universo fatto a immagine e somiglianza di Miranda Priestley tutto quel che abbiamo visto sarebbe passibile di denuncia. In tutti gli Stati.
Ma nel nostro mondo va tutto bene così, e Belly può far passare il messaggio di aver trovato l’abito da sposa perfetto, anche se questo ci prende a pugni ogni volta che lo guardiamo. È chiaramente questa la cosa peggiore della puntata, anche se di momenti discutibili ce ne sono stati parecchi. Ma come al solito, come succede oramai da tre stagioni, sul più bello è arrivato lui. L’unico davvero capace di salvare sempre la situazione: Conrad Fisher.
Manca un mese e mezzo prima della fine de L’Estate nei tuoi Occhi 3, e di cose da dire ce ne sono diverse. Ma non sarebbe intanto il caso di finirla con questa storia del matrimonio?
Certo, siamo alla quarta puntata (disponibile su Amazon Prime Video) e prima del finale ne mancano altre sette. Siamo dunque ben lontani dall’ultima, e qualcosa nel frattempo dovranno pur raccontarcela. Tutto logico, tutto ovvio. Ma con questa distribuzione settimanale, questo matrimonio inizia davvero a pesarci addosso, come se dovessimo essere noi a pagarlo o peggio ancora a sposarci. Ogni episodio, fino ad adesso, è stato monotono e interamente focalizzato su una cerimonia che con ogni probabilità non vedremo mai (e per fortuna). Niente cerimonia, niente abito. Tutti, più o meno, immaginiamo già in che direzione andrà il finale definitivo de L’Estate nei tuoi Occhi 3, e proprio per questo è arrivato il momento di scardinare un po’ la trama, muovere un po’ le acque.
Non possiamo affrontare altre sei puntate guardando Jeremiah e Belly piangere mentre cercano di convincere la settima generazione. Li abbiamo visti iniziare a organizzare un matrimonio senza un euro in tasca, chiedere la mano alla madre di Belly con motivazioni solide come: “hai sempre voluto che io fossi tuo genero.” La musica va cambiata, e urgentemente, perché finché continueremo a sentir parlare in modo così ossessivo di questo benedetto matrimonio, le cose non avranno alcuna possibilità di evolvere. Anzi, peggioreranno.
Se siamo ancora qui speranzosi nonostante tutto lo dobbiamo soltanto a una persona: Conrad Fisher. Non soltanto il miglior personaggio de L’Estate nei tuoi Occhi 3, ma anche una persona migliore di tutti noi messi insieme. Di fronte all’indifferenza di Jeremiah e all’immaturità di Belly, lui risponde porgendo l’altra guancia, pur sapendo di essere ancora coinvolto emotivamente. Gli unici sentimenti autentici di questa stagione, costruita su qualcosa che non esiste e non esisterà mai, sono i suoi. Paradossale che l’unico a cui spetterebbe urlare sia proprio colui che sceglie il silenzio accettando di consolare i deliri altrui. Ma c’è un motivo se Conrad è il miglior personaggio di una Serie Tv che affonda lentamente, e c’è un motivo se, nonostante tutto, la scrittura di Belly non è mai stata neanche lontanamente all’altezza della sua.
Il percorso de L’Estate nei tuoi Occhi 3 è ormai tracciato. Sappiamo dove vuole arrivare, e l’idea ci entusiasma. Ma prima, serve costruire una base solida. Bisogna scuotere gli eventi, dare scosse ai protagonisti. Non si può commettere l’errore di trascinare tutto per altre sei puntate e poi stravolgere ogni cosa all’ultimo momento. Se accadesse, L’Estate nei tuoi Occhi 3 rischierebbe di concludersi nel peggiore dei modi, mostrando immaturità narrativa e una totale assenza di sviluppo. È arrivato il momento di raccontare davvero, di dare un senso a tutto ciò che è accaduto dalla seconda stagione in poi.
È tempo di assumersi delle responsabilità, smettendo di pensare solo a un bel finale, e cominciando invece a costruire una storia che valga la pena ricordare. Ed è proprio questo, purtroppo, ciò che finora è mancato. Il tempo stringe, e la resa dei conti è vicina. L’Estate nei tuoi Occhi 3 deve dimostrare qualcosa, o l’articolo sui peggiori abiti da sposa delle Serie Tv non sarà l’unico in cui verrà citata.
