Ben Stiller, una delle figure più importanti di una delle migliori serie degli ultimi anni, Scissione, rinuncia provvisoriamente alla produzione. Ma non è un addio.
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Stavolta, Ben Stiller non ci sarà. La terza stagione di una delle migliori serie tv degli ultimi anni, Scissione, perde una delle sue figure più centrali, protagonista delle prime due con la direzione di diversi episodi. Non parliamo di una produzione qualunque: Scissione, apprezzatissima serie che sta contribuendo significativamente alla crescita di Apple TV+, sarà, con ogni probabilità, vincitrice di svariati Emmy nella prossima edizione (nonché del nostro “premio” dedicato alla migliore serie tv del 2025). Ora, tuttavia, dovrà rinunciare alla presenza attiva dell’eclettico artista, almeno in cabina di regia.
Occhio, però: nessun allarmismo. Ben Stiller non sta lasciando Scissione.
La scelta, infatti, deriva dalla concomitanza con alcuni importanti impegni di Stiller: nei prossimi mesi dirigerà un film ambientato nel corso della Seconda Guerra Mondiale e prenderà parte al sequel di uno dei suoi film più celebri, Ti presento i miei. Non è tutto: Stiller dovrebbe poi essere protagonista di una produzione HBO sul mondo della musica e ha concluso di recente un documentario incentrato sui suoi genitori. Insomma, nessun problema coi compagni di squadra di Scissione: l’agenda è pienissima.
Stiller ha così annunciato sui social la rinuncia momentanea a Scissione:
“Queste cose hanno bisogno di tempo per essere realizzate e più invecchi, più ti rendi conto che hai solo un certo tempo a disposizione“.
E poi la rassicurazione destinata ai fan di Scissione: “Non sto andando da nessuna parte. Abbiamo degli incredibili registi e un team che crea lo show. Amo dirigere e non vedo l’ora di rifarlo in futuro. Sento che la stagione 3 sarà la migliore mentre continuiamo a evolverci”.
Nessuna polemica in vista, anche se non mancherà qualcuno che cercherà di speculare a riguardo: il legame che unisce Stiller a Scissione sembra ancora forte.
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