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Diventata famosa per il ruolo di Max in 2 Broke Girls (qui un’analisi onesta, tra pregi palesi e difetti altrettanto evidenti), Kat Dennings ha fatto parte del Marvel Cinematic Universe nel ruolo di Darcy Lewis (e l’abbiamo anche vista in WandaVision). Ora invece la ritroveremo nella sitcom Shifting Gears con Tim Allen, che è arrivata sulla ABC dall’8 gennaio 2025.
In una recente intervista, Dennings ha raccontato come ad inizio carriera, durante i provini, abbia ricevuto brutti commenti sul suo aspetto.
Kat Dennings racconta il body shaming ricevuto dai direttori dei casting e il supporto dei suoi genitori
Parlando con PEOPLE, Kat Dennings ha parlato di come ha iniziato a ricevere critiche, anche pesanti, già dalla giovane età, quando ha iniziato la sua carriera (qui i suoi esordi assurdi). Alcune di queste critiche rientrano nel vero e proprio body shaming. Dice:
“Quando stavo iniziando nel mondo della recitazione e andavo ai provini, l’ambiente era molto diverso da quello attuale. Non c’era molta inclusività. È stato molto duro. Ci sono stati molti commenti estremamente negativi e le persone non si risparmiate nel farli.”
Dice infatti che i direttori dei casting potevano essere “molto crudeli”, anche quando “parlano a un bambino”. Ricorda di un evento in particolare:
“Se ci penso era davvero da pazzi. Mi dico: ‘Come puoi dire una cosa simile di una bambina?’. Ad esempio, avevo 12 anni, andavo ad un provino. Chiamavo il mio manager e chiedevo com’era andata e mi rispondeva che i direttori dei casting pensavano che non fossi abbastanza carina e che fossi grassa”.
Per fortuna Dennings non si è fatta abbattere dalle critiche negative, ma ha sempre pensato che fossero quei direttori di casting a sbagliare, grazie anche al supporto dei genitori che l’hanno sempre aiutata: “Non hanno spezzato il mio spirito. Pensavo: ‘Gliela farò vedere’. Immagino che sia stato merito dei miei genitori, perché mi dicevano: ‘Sono idioti. Non ascoltarli’.”
Oggi, invece, la situazione secondo Dennings è migliore, perché nell’ambiente dello spettacolo c’è più gentilezza e comprensione: “Oggi c’è la body positivity, l’inclusività, la rappresentazione. Prima non c’era niente di tutto ciò, era davvero disgustoso”. Noi vi lasciamo con 5 cose interessanti che l’attrice ha detto su Max Black.
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